Arrestata la banda che scassinava e faceva esplodere le colonnine self service dei distributori di carburanti.

FOTO DEGLI ARRESTATI (1)-1Osimo – L’operazione Crash è stato un successo. I Carabinieri della Compagnia di Osimo (AN) sono riusciti a scoprire, bloccare e sgominare definitivamente una banda rom di criminali abruzzesi, ben organizzata e agguerrita, specializzata in assalti a casse continue e colonnine self-service dei distributori di carburanti nelle Regioni Marche e Abruzzo. Si tratta di 4 malavitosi dimoranti nella provincia di Teramo, in Alba Adriatica (TE), di cui tre incensurati ed un quarto denaro e materiale sequestati(il capo) pluripregiudicato per reati specifici contro il patrimonio ed altro, tutti originari di GALATI in Romania.

Arrestati 4 romeni che assaltavano distributori di carburanti nelle provincie delle Regioni Abruzzo e Marche. Le indagini sono state avviate ad inizio anno in collaborazione con le Compagnie CC di Alba Adriatica (TE) e Fano (PU) e continuate dopo l’assalto avvenuto alle ore 03:30 del 10 febbraio 2018 presso il distributore carburanti “Q8” sito nella frazione Aspio di Camerano (AN) dove i banditi erano riusciti a scardinare tre colonnine Self-service, appropriandosi della somma di denaro in contanti di circa €. 8.000,00, provocando danni stimati in €. 35.000,00 complessivi.

Posto di blocco SS Fano seguito delle mirate indagini di P.G., dirette e coordinate dal Magg. Conforti Raffaele – Comandante della Compagnia di Osimo (AN) nonché dal Lgten. c.s. Almiento Luciano – Comandante del Nucleo Operativo Radiomobile osimano, è stato ricostruito l’intero modus operandi dei banditi, tutti successivamente identificati, specializzati nella commissione di furti ai danni di colonnine Self Service, ubicate nelle stazioni di servizio, i quali utilizzavano per i loro spostamenti nella regione Marche ed Abruzzo, l’autovettura BMW serie 3 SW, di coloro rosso con la targa romena della provincia di Galati.

Detta banda, nei giorni scorsi si è resa responsabile di analoghi furti avvenuti nelle province di Macerata e Teramo. Nello specifico nella decorsa notte di sabato e precisamente in data 05/05/2018, era stato predisposto un mirato servizio di Osservazione, Pedinamento e Controllo, (OCP) dei soggetti individuati e ormai definiti delinquenti incalliti e facenti parte a pieno titolo della banda romena degli assaltatori.

Infatti i quattro banditi, nei giorni precedenti, avevano provato a scassinare un Self Service di un distributore in Macerata ma senza successo in quanto messi in fuga dal sistema di allarme, ma che comunque consentiva di identificare i malviventi.

posto di blocco svincolo autostradale FanoNella notte di domenica 6 maggio, veniva predisposto un servizio preventivo al fine di porre fine ai molteplici delitti consumati dalla banda in territorio marchigiano e difatti alle ore 03.30 circa veniva intercettata l’autovettura BMW serie 3 SW, di colore rosso, sfrecciare lungo la SS/16 nei pressi del comune di Fano, in direzione nord, la quale giunta all’altezza del distributore IP Matic, si fermava sul lato destro della carreggiata e da qui scendevano tre dei quattro soggetti, che si nascondevano nella sterpaglia mentre l’autovettura si allontanava in direzione nord.

Pertanto, essendo noto il modus operandi dei soggetti, si era certi che gli stessi potessero portare a termine un furto proprio nel distributore. Cosicché, in collaborazione con la Compagnia di Fano, si provvedeva a circondare l’intera area impedendo ogni via di fuga, posizionando i mezzi militari a debita distanza, mentre quelli dei rispettivi Nuclei Operativi nelle immediate vicinanze al fine di controllare le “mosse” dei criminali scesi dall’auto che subito si sono messi all’opera per scassinare la testata Self Servizi utilizzando arnesi da scasso nonché del biadesivo, per far attaccare le banconote ed asportarle della cassaforte.

Nella flagranza del reato commesso i militari operanti del Nucleo Operativo della Compagnia di Osimo (AN), allertavano le altre pattuglie pronte a seguire tutti i movimenti della banda.

arnesi da scasso (2)Terminato il furto e prima che arrivassero i rinforzi, i tre delinquenti romeni, passando tra i campi, si sono diretti verso una strada adiacente la SS/16, non lontano dal distributore. Sempre seguiti a vista dai militari, che hanno visto i tre uomini cambiarsi gli abiti, occultarli nella folta sterpaglia e poi, una volta raggiunti, salire a bordo della Bmw che si è diretta verso la SS/716 direzione nord. L’auto è stata bloccata nei pressi del casello autostradale di Fano, circondata dai carabinieri di Osimo e Fano.

Rinvenuto una notevole quantità di denaro ed arnesi utili allo scasso.

In considerazione dei gravissimi indizi di colpevolezza, i quattro romeni costituenti la banda degli assaltatori notturni ai distributori di carburanti sono stati immobilizzati e ammanettati, dichiarati in arresto per il resto di: “Furto aggravato in concorso – artt. 61 nr. 5 e 7, 110, 624 bis e 625 comma 1° nr. 2, 5 e 7 c.p.”.

Di quanto accertato e operato, veniva informato il Sostituto Procurato della Repubblica di Pesaro Dottoressa Silvia CECCHI, la quale nel concordare gli arresti eseguiti disponeva che i 4 rom fossero trattenuti in custodia, in attesa della celebrazione del giudizio di convalida e conseguente giudizio per direttissima, presso le camere di sicurezza della Compagnia CC di Osimo.

Di conseguenza gli arrestati sono stati trasferiti presso la caserma della Compagnia di Osimo (AN) e dopo essere stati sottoposti al foto-segnalamento e ai rilievi dattiloscopici, sono stati rinchiusi nelle camere di sicurezza per la successiva traduzione prevista per la tarda mattinata odierna presso il Tribunale di Pesaro per i conseguenti provvedimenti giudiziari.

abbigliamento sequestrato (1)Nel corso delle indagini e con la collaborazione della Compagnia di Alba Adriatica (TE), emergeva che i 4 arrestati erano cittadini romeni, tutti senza fissa dimora sul territorio nazionale italiano, celibi, nullafacenti, domiciliati presso l’Hotel Medi Garden Resort, sito ad Alba Adriatica (TE), in via Firenze nr. 4.e sono : L.G., nato in Romania, Classe 1993, ivi residente, incensurato; D.I.G., nato in Romania, Classe 1997, ivi residente, incensurato; I.C., nato in Romania, Classe 1997, ivi residente, incensurato; D.C.I., nato in Romania, Classe 1985, ivi residente, pluripregiudicato per reati specifici contro il patrimonio (capobanda). (vedasi foto). Dall’esito della perquisizione eseguita ed estesa anche all’autovettura BMW serie 3 s.w. con targa romena, i militari operanti della Compagnia di Osimo, rinvenivano la somma di €. 5.000,00 circa, nr. 11 telefoni cellulari, alcuni attrezzi da scasso, torce elettriche e rotoli di biadesivo. Arresto convalidato questa mattina per rito  direttissimo tenutasi presso il Tribunale di Pesaro, veniva convalidato l’arresto della banda dei quattro ROM e su richiesta dei termini a difesa del legale di parte, l’udienza rinviata di giorni 30 ovvero al 06/06/2018, disponendo nei confronti dei ROM la misura degli arresti domiciliari nei rispettivi luoghi di dimora o domicilio.

Osimo (Ancona), 7 maggio 2018

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