Giovani programmatori sigillani alla finale della Kids Game Jane

coderdojo sigillo 2Sigillo – Giovani programmatori sigillani alla ribalta nelle finali nazionali della Kids Game Jame. L’evento internazionale dedicato allo sviluppo di videogiochi per team di bambini e ragazzi dai 7 ai 16 anni che si terrà sabato 12 maggio a Torino. Alla fase finale sarà presente la squadra tutta “made in Sigillo” dei “Sigillani Illuminati” che hanno ottenuto questo prestigioso traguardo ideando e sviluppando il videogioco Minecraft Invaders, selezionato come vincitore dalla giuria tecnica tra i tantissimi videogiochi realizzati da team di varie parti del mondo.  Un risultato eccezionale per i quattro ragazzi di soli tredici anni che si confronteranno, all’interno della splendida Cascina Rocca Franca, contro team agguerriti e preparati provenienti da tutto il mondo. Il giusto coronamento di un percorso iniziato lo scorso 27 gennaio, in contemporanea mondiale presso tutte le scuole e i CoderDojo che hanno partecipato all’evento. Il CoderDojo Sigillo ha preso parte all’iniziativa con numerosi team, organizzando la manifestazione nella sede dell’ Aps Crea Digitale allestita come Atelier Creativo grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, dell’associazione Progetto Insieme,  del Comune di Sigillo e dell’Istituto Comprensivo.

coderdojo sigillo 3I ragazzi saranno animati di certo da un sano spirito competitivo, avranno voglia di far bene ma l’obiettivo fondamentale, come  ricordano gli organizzatori, sarà soprattutto “far vivere l’atmosfera che si crea in una Jam anche ai bambini e ai ragazzi, come avviene per “i più grandi” nella Global Game Jam. Non si tratta di una competizione tra ragazzi, ma di un modo di vivere la comunità degli sviluppatori in cui si ritrovano vecchi amici e se ne incontrano di nuovi, dove si ride e si scherza anche sui propri errori e dove si condividono esperienze sempre diverse. I kids jammer lavoreranno insieme, creando, sbagliando, sperimentando per dar vita a qualcosa di unico che da soli non sarebbero riusciti a creare. La jam infatti non è una gara gli uni contro gli altri, ma una sfida che si vince insieme”. In bocca al lupo quindi ai giovani sigillani che difenderanno l’orgoglio umbro nella rassegna torinese.

William Stacchiotti@civetta.tv

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