Frontone – Un campo decisamente all’infuori dell’ordinario quello organizzato a Frontone quest’estate dal 18 giugno fino al 27 luglio. Non si è limitato alle falde del Catria e alle cime dell’Acuto ma mirava ad avvicinare i ragazzi all’ambiente in generale invitandoli a viaggiare su creste, colline e spiagge.

«Il filo conduttore del progetto che ha ottenuto la totale approvazione dei genitori quest’anno – spiegano Rosita ed Alice che, con Simone e Giulia, avevano la responsabilità del campo – era “tutti in giro tra mare e monti” e prevedeva un programma fitto di avventure che miravano a scoprire o riscoprire il comprensorio partendo dalla cima dell’Appennino fino alle spiagge dell’Adriatico.>>

Un’avventura lunga sei settimane dove i ragazzi, in aule rigorosamente senza pareti, hanno imparato a leggere i paesaggi, ad apprezzarne tutte le caratteristiche, a viverli tra giochi, sport e divertimenti.

«Per attivare le nostre iniziative – proseguono – ovviamente abbiamo dovuto cambiare tutta la logistica spostandoci ogni giorno con i pulmini scolastici per fortuna messi a disposizione dal Comune di Frontone e coinvolgendo altri operatori. »

Il risultato: un summer camp dalle tante anime. Alcuni giorni, con la complicità del bagno Ermete di Torrette di Fano, era colonia marina; altri, con la disponibilità degli impianti del King Village di Frontone, tra gare, tornei, allenamenti ed era a tutti gli effetti un campo sportivo; altri ancora campo di montagna con addirittura un soggiorno a 1400 metri di quota, di tre giorni e due notti nella bella foresteria del Rifugio delle Cotaline.

«Per la didattica, ci siamo appoggiati alla  cooperativa sociale La Macina – aggiunge Rosita.>> I ragazzi hanno pertanto cercato fossili, letto le stelle, imparato a conoscere le piante, svolto un gran numero di attività che sicuramente facevano da spalla a genitori impegnati dal lavoro ma che avevano anche l’obiettivo di far apprezzare ai ragazzi i luoghi dove vivono tutto l’anno.

Véronique Angeletti@civetta.tv