L’opera fotografica di Alfio Sacco in mostra a Gualdo Tadino

02-AS_Visual_Art_0931Gualdo Tadino – Venerdì 3 agosto alle ore 17.30 presso il Museo Civico Rocca Flea, sarà inaugurata la mostra personale del fotografo svizzero Alfio Sacco, che ha scelto come meta preferenziale per la sua esposizione la città di Gualdo Tadino e la prestigiosa sede della fortezza federiciana. Il progetto è promosso dal Polo Museale cittadino, con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino. La presentazione sarà arricchita dalla lettura di poesie di Isabella Acciari, interpretate da Mario Fioriti. Alfio Sacco è nato in Sicilia, a Francofonte (Sr) nel 1950, ha studiato a Catania chimica organica per l’industria grafica. Artista poliedrico: musicista, pittore, fotografo e cantante. Trasferitosi giovanissimo in Svizzera, a Zurigo, si è specializzato in fotografia e litografia, con un master in fotolitografia. Panorami, ritratti ed ambiente urbano sono i soggetti preferenziali, che Alfio Sacco estrapola dal loro contesto originario. Da sempre l’idea dell’artista è quella di riuscire a fermare il tempo con uno scatto, finché lo stesso tempo diventa invece il protagonista. Ha esposto a Zurigo, Parigi, Roma, Berlino, Cremona, Perugia, New York, Tokio riscuotendo un grande consenso di pubblico. La sua opera è densa di percorsi in divenire, poiché altri numerosi progetti sono previsti per i prossimi anni. La mostra “Slow Motion”, a cura di Catia Monacelli, rappresenta l’apice di un lungo percorso artistico ed interiore di Alfio Sacco, che attraverso la fotografia ha trovato il suo mezzo ideale d’espressione. Lo slow-motion, effetto più sperimentato nella cinematografia che nella foto, diventa protagonista del suo percorso, in cui l’artista propone una velocità più lenta del reale. Il risultato è un effetto ottico che fa apparire i soggetti in un movimento fluido, che trasporta lo spettatore nel tempo e nello spazio dei protagonisti. “E’ sempre un piacere ed un onore per la nostra città ospitare artisti di questo calibro”, spiega il primo cittadino Massimiliano Presciutti, “l’occasione sarà inoltre propizia, poiché l’artista ritrae spesso paesaggi urbani, per avere qualche immagine della nostra città da lui firmata”. L’esposizione è aperta dal martedì alla domenica fino al 2 settembre. Per maggiori informazioni è possibile scrivere a info@polomusealegualdotadino.it