Allarme “tensione” nella zona industriale di Serra Alta, E-distribuzione fa le verifiche

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Serra San Quirico – Allarme nella zona industriale di Serra San Quirico Alta. I continui sbalzi di tensione nella fornitura di energia elettrica non solo stanno creando disagi, fermi di produzione, ritardi nelle consegne ma danneggiano le sensibilissime strumentazioni elettroniche. Una vera e proprio strage di schede e di computer. La denuncia parte dalla Pacart srl, azienda specializzata nella progettazione e la realizzazione di imballaggi in cartone riciclato. «La situazione è gravissima – commenta il titolare Sandro Pantaloni che, con la moglie Irene, i figli Laura e Giorgio, guida l’azienda -. Subiamo picchi ad ogni ora e in ogni stagione. Però quando fa brutto tempo o la neve allora le interruzioni diventano ancora più frequenti, talmente frequenti da bloccare del tutto la produzione».

I danni sono tali che l’azienda ha chiesto un risarcimento alle assicurazioni. «I danni sono stati stimati in 20mila euro tra computer, schede, macchinari – precisa Laura –, somma che non tiene conto dei costi dell’interruzione dell’azienda, il tempo che le schede nuove siano recapitate dai nostri fornitori».

L’azienda che dà lavoro a 29 lavoratori segue una politica innovativa ed ecostenibile dall’alba degli anni ’80. «Siamo alle porte del Parco della Gola della Rossa e di Frasassi, lavoriamo il cartone riciclato, abbiamo ideato sistemi di protezione in cartone che si sostituiscono completamente al polistirolo e alla plastica, obbediamo ad una politica di produzione sostenibile, era logico che avessimo cambiato i nostri macchinari per lavorare in armonia con l’ambiente ed investito nel digitale. Nell’ultimo compressore – incalza Giorgio – abbiamo investito quasi 25mila euro per ottenere una macchina che consuma un terzo in meno di elettricità ma è regolata da un inverter molto sensibile che reagisce subito e provoca fermi importanti di produzione.» Sbalzi che possono provocare incidenti «mentre – aggiunge Sandro – qualcuno sta lavorando con il tornio».

Contattata a più riprese, l’Enel risponde che non si fa assolutamente carico dei danni. «Recuperare soldi non c’interessa – replica Sandro -. Anche costruire una cabina purché l’Enel ci venga incontro con i costi. Noi vogliamo che risolvano i problemi come noi li risolviamo ai nostri clienti.”

Avvertita della segnalazione, E-Distribuzione, la società del gruppo Enel gestore della rete di media e bassa tensione, informa che ha effettuato tutte le opportune verifiche del caso e riscontrato che, nel corso dell’anno, si sono verificate delle brevi interruzioni del servizio (al di sotto di un secondo) sulla linea che alimenta l’azienda Pacart ma non risultano reclami pervenuti da parte della società di Serra San Quirico. L’azienda elettrica si rende comunque disponibile sin d’ora a contattare la Pakart per approfondire le criticità segnalate e trovare una soluzione adeguata.

Véronique Angeletti@civetta.tv