Gubbio, proclamati i vincitori del Premio umanistico “Onor D’Agobbio”

47139756_1781252878653364_2611679839291179008_nPomeriggio intenso e partecipato, quello del Premio Umanistico “Onor D’Agobbio”. Proclamato sabato 1 dicembre nella Sala Trecentesca del Comune di Gubbio.

La rassegna, promossa dal Comune con la Fondazione Mazzatinti e l’associazione ‘Arte Libro Unaluna’, e da quest’anno con la Fondazione S. Anna, presentava cinque sezioni: Narrativa, Saggistica, Poesia edita e inedita e la nuova sezione dell’Età verde dedicata ai libri per ragazzi.

Paolin, Monacchia nella Narrativa e l’ex aequo tra Villalta e Rondoni per la Poesia sono i vincitori della IV edizione.

Demetrio Paolin con il libro “Conforme alla gloria” si è aggiudicato la sezione Narrativa: il romanzo è dedicato alla storia parallela di reduci dall’Olocausto e dal Terzo Reich ha stregato i 25 lettori della giuria popolare del premio che lo hanno preferito agli altri due finalisti, Romana Petri con “Il mio cane del Klondike” e Alessandro Moscè con “L’età bianca”.

Nella categoria “Età Verde” è stato premiato è stato Franco Monacchia con il libro “Ragazzi inutili”, che sarà utilizzato anche come testo per laboratori didattici in alcune scuole dell’Umbria: a premiarlo il presidente della Fondazione S.Anna Roberto Stefanoni.

Nella Saggistica, introdotta dal presidente della Fondazione Mazzatinti Gianfranco Cesarini, è stato premiato il libro “Il sogno di Solomeo” di Brunello Cucinelli, assente per concomitanti impegni all’estero: lo stilista umbro ha chiesto al sindaco di Gubbio Stirati, di ritirare il premio ripromettendosi di venire in città prossimamente.

Nella Poesia inedita, premio “Angelo Ferrante”, sostenuto dal dottor Gino Brischi, è stato il 20enne marchigiano Riccardo Canaletti, con una suggestiva poesia dedicata al sisma, mentre una menzione speciale è andata alla giovanissima eugubina Alessandra Martini.

Anche nella Poesia edita, premio “Alessandro Sartori” la giuria presieduta da Anna Buoninsegni ha scelto tre finalisti. Tra i 10 giurati è emerso un ex aequo: a vincere insieme sono stati Davide Rondoni con il libro “La natura del bastardo” di Mondadori editore e Gian Mario Villalta con il libro “Telepatia” edito da Lietocolle, seguiti da Isabella Leardini con “Una stagione d’aria” edito da Donzelli.

Ospite d’onore Franco Cordelli, giornalista del ‘Corriere della Sera’ e scrittore di tanti libri di successo.

Ufficio Stampa Comune di Gubbio