Un “Polo di Antichità”, in mostra il Fondo Librario Antico di Cagli

Un Polo d'Antichità Cagli dal 18 al 23 febbraio 2019Cagli – Rare cinquecentine e preziosi incunaboli in mostra a Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli fino a sabato 23 febbraio. Con il suo ricco Fondo Librario Antico, la città di Cagli, quest’anno, è tappa del prestigioso circuito culturale “Grand Tour Cultura 2018/2019”, un evento che coinvolge i maggiori istituti culturali marchigiani.

«In esposizione, veri e propri tesori – commenta l’assessore alla cultura Carla Romedia – che rappresentano alla perfezione Cagli, la sua storia e il suo patrimonio. Con la consulenza di Francesco Amadori, bibliotecario archivista del Fondo, abbiamo scelto di rendere pubblici volumi più unici che rari affinché i cagliesi siano consapevoli della ricchezza storica e documentale della città ma fatto anche di tale modo che la mostra sia un primo passo verso un nuovo concetto di cultura, senza “barriere” fisiche né sociali, e che questi documenti diventino realmente un bene comune».

Sotto le teche, una quarantina di volumi dove spiccano opere come il Funebris Oratio del 1476 dedicato alla duchessa moglie di Federico di Montefeltro, il “Decameron” del Boccaccio del 1585, i “Trionfi” di Francesco Petrarca del 1549, il “De Architectura” di Vitruvio del 1557, “Tolomeo” del 1573, “Plinio” del 1589.

«La mostra persegue un doppio obiettivo – spiega Amadori – dare consapevolezza ai cagliesi del patrimonio del Fondo librario Antico e mettere in evidenza come può essere aggregativo il polo culturale di Palazzo Mochi, sede della biblioteca moderna, della mediateca, della fototeca, dell’Archivio Storico Comunale e del Fondo Librario antico, con circa 10.000 volumi a stampa che vanno dalla fine del ‘400 alla metà del 1800».

Un polo di Antichità” è stata inaugurata ieri ed è aperta dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19, e sabato mattina dalle 9,30 alle 13.

Véronique Angeletti@civetta.tv

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