Piobbico – Colpo da maestro per il paese del Castello di Brancaleoni. Semplice ma efficace la sua nuova politica di marketing territoriale. Si chiama “Pit stop con la Natura”, invoglia ad andare nei locali del suo centro storico e ci riesce. Parte dal principio che se l’escursionista non va a Piobbico, spetta a Piobbico recarsi dove si trova l’escursionista. Pertanto l’amministrazione di Alessandro Urbini raggiunge i turisti nei luoghi naturali che sta visitando e gli regala un buono sconto da spendere in paese. L’iniziativa è riservata ai fine settimana di luglio ed agosto, coinvolge 6 bar del paese e 4 pizzerie al taglio  e il consigliere Matteo Martinelli, che è anche Presidente della Pro Loco, ne è l’organizzatore.  A disposizione, ci sono 100 buoni a week-end. Il via è stato dato il 4 e 5 luglio scorso e, nonostante il maltempo, ha incassato un bel successo. L’idea piace perché invoglia le persone a consumare nelle attività di Piobbico e dunque porta risultati immediati ma anche perché innesca nuove abitudine nei gruppi sportivi: quella di chiudere la giornata facendo un salto in paese.

L’operazione comunque è ben congegnata. Si concentra sulle due eccellenze naturalistiche di Piobbico maggiormente frequentate: il Fosso dell’Eremo e il Rio Vitoschio. «Tutti i fine settimana, a chi arriva all’entrata di questi due siti, purché non sia residente a Piobbico – spiega Marinelli – distribuiamo dei buoni sconto del 10 % ed una mappa dove sono localizzate le attività che aderiscono all’iniziativa».  Il che rompe il solito schema di promozione che vede il turista di solito ritirare il suo premio al Punto Informazioni. «Siamo entrati nello spirito dei turisti che frequentano questi siti – osserva Marinelli – . Di solito, si presentano riforniti di tutto. Arrivano per camminare con zaino, pic nic e bevande e dopo la gita ritorna a casa senza passare dal paese. Pertanto era d’obbligo ideare un sistema per intercettarli e creare un interesse a spostarsi».

Piobbico cerca di creare un ponte tra Natura & Cultura, settori dove riscontra già un bel successo ma in un modo dicotomico. «Effettivamente raramente chi viene per camminare, per immergersi nella nostra natura viene per visitare il Castello. Pertanto questo buono, dato nel sito e completo di mappa, ci è apparso un ottimo mezzo per invogliare i gruppi a prolungare la loro visita o a riprogrammare un’altra gita incuriositi da altre opportunità».

L’amministrazione inoltre ha messo a sistema la sua proposta prevedendo un piccolo sostegno alle attività che hanno aderito. Un contributo di 1 euro ad ogni buono sconto consegnato che rientra in un budget specifico deliberato dal Comune a sostegno delle attività. Ragione per cui ogni fine settimana saranno distribuiti al massimo 100 buoni.

Piobbico gioca dunque la carta della Natura. Punta sulla vocazione del territorio al turismo all’aria aperta e sportivo. Non a caso il nuovo rifugio Corsini, sul Nerone, che dovrebbe essere pronto per l’inizio dell’autunno, è stato concepito per fornire un’accoglienza tipica idonea ad ospitare gruppi di camminatori e sciatori.
Véronique Angeletti@Civetta.tv