Fossato di Vico – Venerdì 6 maggio si apre il sipario sulla 25° edizione delle Festa degli Statuti. La tradizionale cena presso i locali delle “Carceri” aprirà la manifestazione medievale che animerà il caratteristico borgo appenninico per tre intensi giorni, dopo due lunghi anni di attesa causa pandemia e conseguenti limitazioni. La serata proseguirà in piazza San Sebastiano con l’ “Arenga”, la riunione dei capifamiglia maschi del territorio che, con le modalità di un tempo, eleggeranno le figure istituzionali più importanti. Alle ore 21,45 presso il Lastrico solare la prima sfida fra le porte con la gara del tiro con l’arco storico. Seguirà il “Focaraccio” in piazza Umberto I, il suggestivo fuoco che verrà acceso, come consuetudine dall’arciere della porta che si è aggiudicata la gara. Per finire spettacolo dei tamburini ed allegria nelle quattro taverne delle porte allestite in caratteristici locali dislocati nel centro storico.

Sabato 7 maggio dalle ore 16,30 fino alle ore 18,30 rievocazione degli antichi mestieri e scene di vita medievale. I figuranti delle quattro porte animeranno vie, piazze e luoghi del proprio territorio di competenza e verranno poi giudicati da un’attenta giuria di storici che dovranno poi formulare dei punteggi, che insieme a quelli dei giochi e del corteo, decreteranno la classifica finale. Nel pomeriggio spettacoli itineranti con i “Giullari di spade” e la “Compagnia Saltafossum” ed esibizione di falconeria a cura de “Le ali della Terra” in piazza Garibaldi. Alle ore 21,30 spazio ai colori, all’atmosfera unica ed alla vivacità del corteo storico che si snoderà lungo le vie del paese fino ad arrivare nella centrale piazza San Sebastiano.

La giornata di domenica 8 maggio si aprirà con la santa messa in latino e le laudi medieveli a cura della corale Santa Cecilia di Fossato di Vico presso la chiesa di San Pietro. Alle ore 12,30 pranzo del portaiolo lungo via Simone Calandrini. Dalle ore 16 fino alle ore 18 riproposizione degli antichi mestieri e spettacoli itineranti con il “Minotauro Kalofen”. Alle ore 17 esibizione dei balestrieri Waldum presso il Lastrico solare. Alle ore 18,30, presso i giardini di San Benedetto, l’ultima sfida tra le porte con l’avvincente gara della “Ciurumella”. Alle ore 21 spettacolo di fuoco a cura dei “The sound of fire” in piazza San Sebastiano preludio alla “Publicatio statutorum” ed all’assegnazione del palio realizzato dall’artista gualdese Erika Comodi. Il tripudio dei vincitori animerà la notte fossatana fra canti e brindisi in taverna, ma sarà festa per tutti coloro che, con impegno e volontà avranno con orgoglio, ancora una volta, rievocato quegli statuti che per secoli regolarono l’antico castello di Fossato di Vico.

Si ricorda che durante i giorni di sabato e domenica dalle ore 14 sarà garantito un servizio navetta con partenza dal piazzale Osteria e su chiamata dal piazzale della Stazione.

William Stacchiotti