Caccia, istituite zone di ripopolamento

Accolte le proposte dell’ambito di caccia Ancona 2 e Macerata 2

abNel corso dell’ultima seduta, la giunta regionale ha approvato, su proposta dell’assessore regionale alla Caccia, Moreno Pieroni un provvedimento che stabilisce l’istituzione, l’apertura e la modifica di Zone di ripopolamento e cattura e Centri Pubblici di Riproduzione della Fauna Selvatica allo stato naturale.
In particolare, la giunta regionale, su proposta dell’Ambito Ancona 2, ha approvato l’istituzione delle ZRC Marischio, Nebbiano, Rio Morro, San Biagio, e la modifica in riduzione delle ZRC La Cesola, San Filippo, San Donato, Sant’Ignazio, nonché l’ampliamento di San Michele. Sono stati inoltre istituiti i Centri pubblici di Osimo e Vallina mentre è stata deliberata la restituzione del territorio alla caccia programmata dei Centri pubblici di La Villa e la Villa II. Per ciò che concerne il territorio di Macerata la Giunta ha accolto la proposta dell’ATC Macerata 2 di aprire parzialmente le ZRC di Loro Piceno e Mogliano.
Le Zone di ripopolamento e cattura sono destinate alla riproduzione della fauna selvatica allo stato naturale, al suo irradiamento nelle zone circostanti attraverso reimmissioni in tempi e condizioni utili all’ambientamento e fino al raggiungimento della densità faunistica ottimale del territorio, mentre la funzione dei Centri pubblici è di contribuire alla ricostituzione di popolazioni autoctone di specie di interesse venatorio mediante sperimentazione di tecniche di immissione facendone aree ottimali di produzione della fauna. Si tratta di istituti pubblici a carattere flessibile , in quanto soggetti nel tempo a modifiche, aperture o nuove istituzioni in relazione alla necessità di soddisfare per quanto più possibile le finalità a cui sono destinati in base ai limiti quantitativi della pianificazione faunistico-venatoria.

Comunicato Ufficio Stampa Regione Marche

Anna D’Ettorre