Il consigliere regionale Federico Talè: “Il nuovo ponte dell’Acquasanta ha superato la prova di carico, imminente l’apertura al traffico”

Federico Talè in Regione (2017)

Il nuovo ponte dell’Acquasanta

Il nuovo ponte Dell’Acquasanta ha già superato il collaudo statico ed è in dirittura d’arrivo la sua apertura al traffico”. È l’importante notizia fornita dal consigliere regionale Federico Talè che, prima da sindaco di Mondavio e poi dai banchi dell’assise marchigiana, ha seguito passo passo l’evolversi della situazione, scaturita dal rovinoso crollo del 31 gennaio 2011. “Nei giorni scorsi – entra nel dettaglio Talè – è stata effettuata una prova di carico di ben 470 tonnellate che ha dato esito positivo. Adesso, secondo quanto riferitomi dal direttore dei lavori, architetto Giacomo Dolciotti, che ringrazio per la professionalità con cui ha gestito la vicenda, al pari dei responsabili tecnici e degli amministratori delle due province coinvolte, rimangono da effettuare alcune opere di finitura ed altre complementari. Per quanto riguarda le seconde, si tratta principalmente delle asfaltature dei segmenti di strada collegati al viadotto, richieste dai comuni di Mondavio e Corinaldo, e di lavori di regimazione idraulica. Al termine di questi interventi, che saranno espletati parallelamente, potrà esserci il collaudo tecnico-amministrativo che sancirà l’apertura del ponte, prevista in un tempo massimo di 30-60 giorni”. Precisati questi aspetti, Federico Talè ricorda che “per tutta l’opera di ripristino del viadotto è stato deliberato dalla Regione uno stanziamento complessivo di 3milioni e 150mila euro e che il primo step di lavori, curato dalla Provincia di Pesaro e Urbino, è consistito nella ricostruzione della briglia sul Cesano posizionata sul lato mare del manufatto, la cui rottura fu una delle cause del rovinoso cedimento. Il 23 giugno scorso, poi, è decollata l’opera di rifacimento del ponte vera e propria, appaltata e seguita in tutte le sue fasi dalla Provincia di Ancona. A complicare le cose – specifica il consigliere regionale – ci si è messo il rinvenimento sul cantiere, all’inizio di ottobre, di 5 bombe d’aereo, che ha imposto lo stop dei lavori e l’attivazione della procedura di bonifica, conclusasi con la rimozione e il brillamento degli ordigni il 4 novembre. Adesso però ci siamo e molto presto il viadotto Dell’Acquasanta tornerà a collegare le due sponde del Cesano, risolvendo la grossa situazione di disagio e di danno economico subita da tante famiglie e aziende della vallata, attenuata solo in parte dalla installazione, nel settembre 2013, del ponte provvisorio Bailey ad un’unica corsia”.

Comunicato Ufficio Stampa Federico Talè

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