Un convegno sulla diagnostica e la chirurgia delle malattie della cornea

Senigallia – Dopo l’inaugurazione della mostra “Il Dono della Vista” realizzato dall’artista Aicha Djennane insieme al “Centro Sollievo” di Fabriano sabato 5 novembre scorso presso la Biblioteca Multimediale “R. Sassi”  è stata la volta oggi venerdì 11 novembre, del convegno “Progressi nella diagnostica e nella chirurgia della cornea” presso l’Hotel Finis Africae Country House di Senigallia e promosso dall’Area Vasta n.2

Inizialmente previsto a Fabriano, la sede dell’incontro è stata cambiata dopo il terremoto del 30 ottobre scorso:

Il nostro progetto non si è fermato.  Purtroppo abbiamo dovuto spostare la sede  del convegno a Senigallia a scopo precauzionale, ma è nostra volontà riuscire ad organizzarne un altro il prossimo anno nella nostra città.  Oltre che a omaggiare il nostro caro  collega Cesare Forlini, il convegno voleva anche valorizzare e promuovere il luoghi più belli di Fabriano dal punto di vista culturale ed artistico e per questo non molleremo – ha evidenziato il Dr. Stefano Lippera –  l’evento è focalizzato sulle conoscenze tecniche nel campo della diagnostica, della chirurgia e della terapia post operatoria delle malattie della cornea grazie al prezioso contributo dei cari amici del Dr. Forlini. L’argomento proposto,  “La cornea”,  ricorda appunto  il primo convegno da Lui organizzato a Fabriano nel 1998, anno in cui lanciò l’idea di realizzare la Banca degli Occhi, tuttora attiva. Le malattie oggetto di discussione nel Convegno saranno principalmente il Cheratocono, malattia degenerativa non infiammatoria della cornea; le Distrofie Endoteliali e Stromali che possono indurre importanti diminuzioni visive nell’età lavorativa e la Cheratopatia bollosa, che può complicare gli interventi chirurgici oculari. Il convegno è rivolto sia ai giovani che ai professionisti ed è strutturato in modo da promuovere un confronto tra i relatori sulle metodiche diagnostiche e le possibilità terapeutiche”.

Un’iniziativa di grande valore sociale, umano e culturale: “Il curare rappresenta un’arte, conoscenza ed intuito, arte e medicina sono insieme e si esprimono nel gesto di creare o di operare e sanare – ha concluso il Dr. Lippera in riferimento all’esposizione di Aicha Djennane a Fabriano– le opere in mostra, che verranno poi donate ai reparti di Oculistica degli Ospedali di Fabriano e Senigallia, saranno quindi di aiuto ai pazienti, conferendo loro gioia e sollievo”.  Grande la soddisfazione dell’artista che, dopo il progetto artistico destinato ai reparti di Cure Palliative e di Oncologia dell’Ospedale di Fabriano, ancora una volta ha dimostrato la sua grande sensibilità mettendo a disposizione degli altri il suo talento artistico, attraverso la preziosa collaborazione con il Centro Sollievo  e il Comune di Fabriano.

Elisabetta Monti- Comunicazione il Dono della vista