Torna la “Mille Miglia”, dal 18 al 21 maggio 2017

Chi è appassionato di auto storiche e soprattutto di auto storiche da competizione non può saltare la splendida manifestazione rievocativa della Mille Miglia, che puntualmente ogni anno nel mese di maggio ricollega (come avveniva con la celebre corsa), Brescia, Roma ed ancora Brescia, sede di partenza ed arrivo. I tre decenni dal 1927 al 1957, con la pausa dovuta al secondo conflitto mondiale, hanno consegnato alla storia un evento che ci viene invidiato da tutto il mondo. Il poter ammirare tutte in una volta centinaia di vetture che hanno raccontato la storia, la passione sportiva, il design, il progresso e la cultura motoristica d’Europa ma non solo, è un’esperienza che consigliamo a chi non lo ha mai fatto.

00Assistere al semplice passaggio, oppure ad un momento importante, come i controlli timbro, le soste pranzo o le prove a cronometro, è una bellissima esperienza che dura ore e fa volare l’immaginazione. La Mille Miglia ha visto percorrere mezza penisola tutta d’un fiato, sia da grandi campioni del volante, ma anche da semplici appassionati che volevano misurarsi con un’utilitaria in una maratona di 1600 km, dalle volate a tutta velocità sulla pianura padana fino ai difficili ed affascinanti passi appenninici.

Quest’anno la macchina organizzativa ha già presentato il percorso della manifestazione, che da qualche edizione è diventata di quattro giornate. Le tappe saranno Brescia-Padova (giovedì 18 maggio), Padova-Roma (venerdì 19 maggio), Roma-Parma (sabato 20 maggio) e Parma-Brescia (domenica 21 maggio). La seconda giornata, tradizionalmente quella del venerdì, coinvolge le regioni adriatiche: dopo tre edizioni che hanno visto con grande successo il totale attraversamento marchigiano dal pesarese all’ascolano, l’evento 2017 ritorna a percorrere le zone centrali della penisola. Da Padova, attraverso Ferrara e Ravenna, la carovana si dirigerà a San Marino, Urbino e attraverso la gola del Furlo tornerà in Umbria per toccare Gubbio, Perugia e Terni per raggiungere poi l’affascinante Roma in serata.

Nel mese di marzo l’organizzazione definirà l’elenco dei partecipanti ammessi, a fronte delle centinaia e centinaia di richieste, sempre molte di più rispetto ai circa 450 posti disponibili. I candidati devono guidare un modello uguale a quelli che hanno effettivamente disputato le 24 edizioni dal 1927 al 1957. Il ritorno al percorso umbro rappresenterà idealmente il ricordo di due campioni del volante che hanno preso parte a diverse edizioni della Mille Miglia: l’osimano Luigi Fagioli, che trascorse gli anni giovanili a Gubbio dove iniziò tra l’altro la carriera di pilota negli anni venti, ed il ternano Mario Umberto Borzacchini, un altro grande asso del motorismo scomparso troppo presto nel 1933 sul circuito di Monza.

L’affascinante Mille Miglia di quest’anno porterà lungo il percorso, oltre alle magnifiche vetture partecipanti, i numerosi equipaggi vip, ex-piloti, personaggi dello spettacolo e dell’imprenditoria che danno sempre un tocco glamour alla manifestazione.

Giuseppe Saluzzi

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