Presentazione del libro.”Committenti e collezionisti tra Roma e le Marche – Vittorio Merolli, archiatra pontificio”

Ancora un’iniziativa editoriale a Palazzo Oliva. La sala convegni del quattrocentesco edificio situato in piazza Matteotti ospiterà, domenica 19 maggio alle ore 16,30, la presentazione del volume “Committenti e collezionisti tra Roma e le Marche – Vittorio Merolli, archiatra pontificio”, di Nicoletta Severini, coedito dall’Istituto Internazionale di Studi Piceni e da Edizioni il Sanguerone. Promossa dal citato Istituto Internazionale di Studi Piceni con il patrocinio del Comune di Sassoferrato, l’iniziativa avrà quale relatore lo storico Don Ugo Paoli. Alla manifestazione, introdotta dal saluto del sindaco Ugo Pesciarelli e dal presidente del soggetto promotore, il prof. Galliano Crinella, parteciperà l’autrice della pubblicazione. Si tratta di un volume corposo (250 pagine), particolarmente interessante, dedicato dall’autrice al compianto sacerdote mons. Renato Galassi, parroco di San Facondino, scomparso nel 2007. Una parte rilevante della pubblicazione tratta l’opera di un celebre cittadino sassoferratese, l’archiatra pontificio Vittorio Merolli (1552 – 1620), medico e cameriere segreto di Papa Paolo V. Un grande mecenate il Merolli, a cui si devono, tra l’altro, la realizzazione delle opere interne e della maestosa facciata (anno 1618) in stile barocco della Chiesa di Santa Maria del Ponte del Piano e della costruzione del convento dei Carmelitani Scalzi, l’attuale Palazzo Merolli, meglio conosciuto come Palazzo degli Scalzi, e della annessa chiesa di Santa Teresa d’Avila. Originaria di Sassoferrato, l’autrice del libro vive e lavora a Roma, dove si è laureata in lettere con indirizzo storico-artistico. Alla sua attività presso un istituto di ricerca della pubblica amministrazione, la Severini affianca l’inesauribile interesse per la storia dell’arte, accanto alla pratica del disegno, della pittura e del restauro di dipinti.