Il Comune di Sassoferrato aderisce all’iniziativa del 2 giugno “Voler bene all’Italia”

Anche quest’anno il Comune di Sassoferrato ha aderito alla manifestazione “Voler bene all’Italia”, la festa nazionale della “PiccolaGrandeItalia” in programma domenica 2 giugno. Giunta alla decima edizione, l’iniziativa è promossa da Legambiente insieme ad un vasto Comitato promotore e realizzata con l’adesione del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei ministri, dei Ministeri dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, delle Politiche agricole, alimentari e forestali, della Pubblica amministrazione e semplificazione, dei Beni e attività culturali ed, inoltre, del Corpo Forestale dello Stato e della Protezione civile. Dedicata ai piccoli Comuni, l’iniziativa è finalizzata a far conoscere e valorizzare le rispettive attrattive culturali, storiche, artistiche, ambientali ed enogastronomiche e a celebrare, con i propri cittadini e gli ospiti, l’orgoglio della propria identità culturale e delle proprie radici. L’adesione del Comune di Sassoferrato, che nella circostanza si avvale della collaborazione di Pro Loco, Associazione Culturale “La Miniera” di Cabernardi e Gruppo Musicale Strumentale “Città di Sassoferrato”, consiste nell’apertura al pubblico, con ingresso gratuito, di alcune importanti strutture di interesse storico-artistico per la giornata di domenica 2 giugno. Porte aperte, dunque, per i musei civico archeologico e delle arti e tradizioni popolari, per la Civica raccolta d’arte e per la Raccolta di opere “Incisori marchigiani”, che saranno fruibili dalle ore 16,00 alle 19,00. Più ampio l’orario d’ingresso al museo della miniera di zolfo di Cabernardi, che sarà aperto al pubblico dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 19,00. Il programma della giornata comprende, inoltre, il concerto del Gruppo Musicale Strumentale “Città di Sassoferrato”, che si terrà in piazza Gramsci alle ore 21,00. Questa decima edizione dell’iniziativa di “Voler bene all’Italia” assume anche un particolare significato simbolico per il contributo che i piccoli comuni intendono fornire all’identità nazionale e far sentire i cittadini di ogni territorio parte della Repubblica. A tale riguardo, Legambiente ha promosso un “Appello alla Bellezza” da inviare al Presidente della Repubblica, che i Comuni aderenti all’iniziativa potranno sottoscrivere, con il quale viene richiesto un incontro, da tenersi nel prossimo autunno tra una delegazione dei Piccoli comuni ed il Capo dello Stato, con l’obiettivo – si legge, tra l’altro, in una nota del soggetto promotore «…di pianificare e costruire un modello innovativo e sostenibile di governo del territorio che punti sulla tutela del paesaggio, sulla rigenerazione urbana per offrire città e borghi più belli e vivibili e rinforzarne il tessuto sociale».