Casapound alla manifestazione dell’ Indesit

Tensione ma nessun incidente alla manifestazione di Casapound a Fabriano. «Lavoratori licenziati mercati deliziati, sindacati complici, istituzioni assenti, Spacca vattene». Con questo striscione, in cui se la sono presa anche con il presidente della Regione, Casapound Marche ha aperto a Fabriano una manifestazioni di solidarietà nei confronti dei lavoratori della Indesit e della Merloni, dei 4000 disoccupati di Fabriano e dei quasi 80.000 di tutte le Marche.

Un centinaio di attivisti, a fronte di un imponente dispiegamento delle forze di polizia. Con slogan contro la famiglia Merloni e il governatore delle Marche Gian Mario Spacca hanno fatto un volantinaggio davanti a un centro commerciale all’ingresso della città, denunciando il fallimento del cosiddetto modello Marche.

A meno di 700 metri dagli attivisti di Casapound,
contromanifestazione a piazzale Matteotti dei centri sociali, dell’Anpi, e delle organizzazioni di sinistra poco meno di 200 persone), che hanno srotolato uno striscione con su scritto: «No nazi in my town». Nessun contatto tra i due gruppi.