Dopo il vernissage del 27 settembre, molto partecipato, la Rassegna Internazionale d’Arte/Premio “G.B. Salvi”, ha in calendario un nuovo, doppio appuntamento: la presentazione del catalogo che documenta i contenuti della manifestazione e la cerimonia di premiazione di tre dei quaranta artisti iscritti alla sezione “Premio”. L’iniziativa si terrà sabato 19 ottobre, alle ore 16,30, nell’auditorium di Palazzo degli Scalzi. E’ proprio il seicentesco ed elegante edificio, insieme alla tradizionale sede di Palazzo della Pretura, ad ospitare, fino al prossimo tre novembre, il prestigioso evento espositivo, giunto quest’anno alla 63^ edizione consecutiva. Un evento, denominato anche in questa edizione Atelier del contemporaneo, che presenta in vetrina circa centottanta opere di pittura, grafica, scultura, fotografia, collages, installazioni ed altro ancora, “firmate” da quarantanove artisti, tra cui maestri dell’arte, autori di consolidata esperienza e giovani talenti emergenti. Curato dalla coordinatrice scientifica della Rassegna, Silvia Cuppini, con la collaborazione di Arianna Bardelli, il catalogo viene presentato anche stavolta nel corso della manifestazione e non anticipatamente, come avviene generalmente, per una motivazione ben precisa, dettata in particolare dalla scelta di effettuare le riprese fotografiche delle opere esposte durante la loro installazione da parte degli artisti. Si tratta di un corposo volume, riccamente documentato, che riassume tutti gli aspetti della manifestazione, dalle immagini delle opere in mostra ai contenuti critici, dai testi di presentazione ai cenni biografici degli artisti presenti. Il progetto grafico del volume porta la firma di Serena Moretti, le immagini fotografiche sono a cura di Igor Guerrini, mentre la stampa è realizzata da “Ideostampa srl” di Calcinelli di Saltara. Nella stessa circostanza avverrà la cerimonia di premiazione. In concorso, come detto, quaranta artisti, tra i quali alcuni stranieri, le cui opere danno vita ad uno dei tre momenti espositivi della Rassegna, quello denominato “Tra alta moda e prêt-à-porter”. La formula, ripristinata lo scorso anno e che costituisce una delle tradizioni più antiche della Salvi, è quella del Premio acquisto. Sarà una qualificata giuria ad esprimere il proprio giudizio, stabilendo le tre migliori opere in concorso. Questa la composizione della giuria: Ugo Pesciarelli, sindaco di Sassoferrato (presidente), Maria Claudia Caldari, direttore storico dell’arte – coordinatore della Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici delle Marche; Marco Cangiotti, coordinatore della Facoltà di scienze politiche dell’Università di Urbino; Cecilia Casadei, Vice presidente dell’Accademia di belle arti di Urbino, giornalista e critico d’arte; Alberto Pancrazi, giornalista. Oltre alla sezione Premio, la Rassegna comprende altri due momenti espositivi: uno, di alto valore artistico, dedicato al grande maestro marchigiano Sandro Trotti, presente con una trentina di opere allestite a Palazzo degli Scalzi; l’altro, anch’esso molto interessante, denominato “Shorts”, ospita a Palazzo della Pretura le opere di otto artisti che hanno ottenuto premi o prestigiosi riconoscimenti in iniziative tenutesi nelle Marche. Dunque, un evento artistico di eccellente qualità, in linea con la sua nobile tradizione, organizzato dal Comune di Sassoferrato con il contributo di Regione Marche, Provincia di Ancona, Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e con la collaborazione della Fiaf (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche). La Salvi è aperta al pubblico nei seguenti giorni e orari: mercoledì, giovedì e venerdì dalle ore 17,00 alle 19,00 – sabato, domenica e festivi dalle ore 16,00 alle 19,00 – per gruppi: visite su prenotazione in giorni e orari diversi – lunedì e martedì chiuso.