E’ un dato di fatto che un pò di tifo non fa male. Oggi nelle grotte di Frasassi, il progetto della Quinta A della scuola Brillarelli di Sassoferrato è risultato il primo progetto premiato dal concorso “Oro della Terra” su tutti i lavori pervenuti della provincia di Ancona. Un progetto di educazione ambientale e alimentare, giunto quest’anno alla sua quarta edizione, promosso da Legambiente e dall’azienda maceratese Oro della Terra che in un modo umoristico ma soprattutto molto intelligenza si concentrava sullo spreco alimentare. Ragione per cui questa mattina le splendide grotte di Frasassi sono state invase da più di 800 alunni provenienti di ben 31 scuole delle province di Ancona, Fermo e Macerata. La Quinta A – guidata dalla fiduciaria Simona Galeotti – è stata premiata per “aver proposto un lavoro completo sia nel merito che nel metodo dove il cibo oltre a nutrire, assume un valore etico e culturale che ha anche sensibilizzato il consiglio comunale sul riutilizzo degli avanzi nelle mense”. Per il fermano, premiata la IV della scuola Cavour di Fermo – fiduciaria Rossana Vallorani – per aver “ideato una filastrocca illustrata dove emerge il notevole impegno da parte dei piccoli nella semplicità e purezza del lavoro” e, per il maceratese, la IV della primaria Medi di Macerata – fiduciaria Marina Pastorello – “per il valore educativo dell’originale gioco dell’oca che riesce a coinvolgere tutta la famiglia nel recupero degli avanzi”. Alla manifestazione, erano presenti il sindaco di Genga, Giuseppe Medardoni, Vanessa Pallucchi, responsabile nazionale Legambiente Scuola e Formazione, Francesca Pulcini, il neopresidente Legambiente Marche, Nazzareno Ortenzi, il Direttore Generale Oro della Terra importante realtà ortofrutticole del centro Italia.

Veronique Angeletti