Ottime notizie per i pazienti sulla riabilitazione nel nostro comprensorio

20161014_134046Sassoferrato – I pazienti esterni in cura per riabilitazione o terapie fisiche possono di nuovo recarsi al Sant’Antonio Abate. Da questa mattina, martedì 25 ottobre, le due attività, punto di riferimento per il comprensorio sentinate, gengarino, arceviese e di Serra Sant’Abbondio sono di nuovo in funzione. L’Area Vasta2, che, per carenza di personale, aveva chiuso le due unità da lunedì 17 ottobre, ha deciso di delegare un fisioterapista ed un infermiere al presidio sassoferratese garantendone così l’operatività anche per i pazienti non ricoverati alle Cure Intermedie. Una decisione che finalmente mette un punto finale al braccio di ferro tra la sanità regionale e l’amministrazione di Sassoferrato. Il sindaco Ugo Pesciarelli, con una lettera, il 20 ottobre scorso, aveva intimato i vertici dell’Asur, dell’Area Vasta2 e anche al governatore delle Marche Luca Ceriscioli, di rispettare i servizi ambulatoriali e gli standard assistenziali per le Cure Intermedie previsti dal piano sanitario marchigiano.

Véronique Angeletti@civetta.tv