Meno 5 alla Turba! Quanti aneddoti dietro e davanti le quinte

Cantiano – La Turba ha sua una caratteristica ben precisa.  Si svolge in qualunque condizione atmosferica. E nel corso degli anni non sono mancati tanti episodi che ognuno conserva gelosamente nel libro dei ricordi. Ne prendiamo uno a mo’ d’esempio raccontato dall’allora paggetto  (mezzo secolo fa) Tonino Ciuferri: “Ricordo Otello, all’epoca Erode, che non aveva buona vista. Fidandosi dei ‘fasulli’ consigli di Arcangelo (cortigiano), durante la processione calpestava d’abitudine lo sterco lasciato dai cavalli. Le conseguenze le potete facilmente immaginare…”.