Consorzio di Bonifica delle Marche – l’incontro in regione (2)

Genga – All’incontro organizzato ieri dal comune di Genga sul Consorzio Bonifica delle Marche, più volte si è parlato dell’incontro che si era svolto alla mattina stessa in regione. Questo è il comunicato stampa della regione a proposito dell’incontro.

Per precisioni abbiamo aggiunto in blu le liste nelle quali ogni componente citato è stato eletto.

CONSORZIO DI BONIFICA DELLE MARCHE
Incontro congiunto della seconda e terza Commissione assembleare con il Presidente del Consorzio di Bonifica Marche, Claudio Netti.

Riunione congiunta delle Commissioni Seconda (Agricoltura) e Terza (Governo del Territorio) dell’Assemblea legislativa incentrata sulle competenze, sulle funzioni e sulle attività del Consorzio di Bonifica Marche. L’incontro, al quale ha partecipato il Presidente del Consorzio di Bonifica, Claudio Netti, già programmato in sede congiunta dalle due Commissioni nell’ottica di affrontare in piena sintonia i temi ambientali e della difesa del suolo, cade all’indomani del dibattito che si è svolto ieri (martedì 22 settembre) nell’Aula del Consiglio regionale sulle vicende relative all’invio di numerosi avvisi di pagamento ai proprietari di beni che insistono entro il perimetro consortile. Dopo una breve introduzione da parte dei Presidenti delle due Commissioni, Gino Traversini (PD), per la Seconda, e Andrea Biancani (PD), per la Terza, è toccato all’avv.Netti illustrare le funzioni proprie, le competenze, le attività, l’organigramma (dalle posizioni dirigenziali a quelle tecniche e operative) e gli interventi effettuati dal Consorzio in forza della legge regionale n.13/2013, legge istitutiva dell’Ente unico regionale. Il Presidente del Consorzio si è reso disponibile a rispondere alle domande poste dai consiglieri presenti, anche sugli aspetti maggiormente spinosi, legati proprio all’invio, ad oltre novantamila contribuenti marchigiani, degli avvisi di pagamento. Per il Presidente della Seconda Commissione, Gino Traversini, si è trattato di un incontro molto proficuo, “utile a fare chiarezza su numerosi temi”. “Adesso – ha aggiunto – occorre continuare nell’opera di vigilanza e controllo, competenza propria della Regione nei confronti di un Ente regionale, comunque terzo, e concentrarsi sul Piano generale del Consorzio”. Il Presidente della Terza Commissione, Andrea Biancani, ha rilevato come sia importante, fin da subito, “affrontare il tema della tutela del suolo e del dissesto idrogeologico, con l’obiettivo di individuare modalità che consentano di attuare interventi preventivi e manutentivi concreti”. “Un punto nodale – ha affermato – tanto più in questa fase di passaggio di competenze dalle Province alla Regione”. Per il Vicepresidente della Seconda Commissione, Piero Celani (Forza Italia), per il quale “urge rimettere mano alla legge di riordino”, “il Consorzio di Bonifica deve chiarire con urgenza le modalità ed i criteri attraverso i quali vengono individuati i centri di contribuenza e come, all’interno di essi, vengono definiti i benefici diretti ed indiretti e, di conseguenza, l’entità del pagamento”. Concetti sostanzialmente ripresi dal Vicepresidente della Terza Commissione, Sandro Bisonni (M5S), invocando anche maggiore equità, trasparenza e minor sovrapposizioni: “E’ necessario che il perimetro di contribuzione unico sia suddiviso in maniera puntuale in modo da calcolare correttamente gli importi dovuti”. (l.b.)

Ancona, 23 settembre 2015

Comunicato n.174, dell’Assemblea Legislativa delle Marche in data Mercoledì 23 Settembre 2015