Fabriano –  La violenza non esiste al singolare. Si declina purtroppo al plurale. C’è la violenza fisica fatta di pugni e di calci; quella psicologica che denigra e avvilisce; quella sessuale che umilia e toglie dignità. Chi la subisce spesso è vittima di chi dice di amare e la casa diventa la prigione e la sua paura incellofana qualsiasi ribellione. Il 25 novembre si celebra la giornata contro la violenza sulle donne. A Fabriano ci saranno performance, scarpe rosse, sedie vuote e tanti simboli del femminicidio. Il momento clou sarà la sottoscrizione di un accordo di programma per la creazione della rete antiviolenza nell’ambito territoriale sociale 10. Ci sarà pure uno spettacolo con Lucia Bendia, Paola Rinaldi e Betta Cianchini dal titolo “Ferocia”.

Una giornata organizzata dalla commissione per le Pari Opportunità della Città di Fabriano che inizia alle ore 9 per concludersi alle 19.30 in collaborazione con l’associazione Artemisia Fabriano, Donne e Giustizia di Ancona, D.i-RE, Donne in rete contro la violenza, FIDAPAS e il coordinamento Spi-CGIL di Fabriano.