A Fossato di Vico un’importante esercitazione dei Vigili del fuoco, la prima a livello europeo

1La tecnologia unita alla ricerca può migliorare sensibilmente diverse situazioni ed interventi dando un grande contributo a tanti settori in cui la sola capacità umana potrebbe non essere più sufficiente. È in questo quadro, che lo scorso 27 settembre, nell’ameno territorio del Santuario della Madonna della Ghea di Fossato di Vico, si è svolta un’importante esercitazione del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco con il contributo del gruppo Tas 2 di Perugia coadiuvato dal gruppo della Misericordia fossatana. È stata provata, per la prima volta in Europa, un vero vanto per Fossato di Vico e per la sua amministrazione comunale che hanno fortemente creduto in questa iniziativa, un’innovativa App messa a punto dal “joint research center” della commissione europea con sede a Ispra in provincia di Varese. Erano presenti dei commissari direttamente arrivati dal centro guidati dall’Ing. Alessandro Annunziato, responsabile del progetto. 2La tecnologia Frt (field reporting tool) è una edizione rinnovata e corretta di un sistema già ben usato in passato in situazioni delicate come lo tsunami del Cile del 2010, dove era stata misurata l’altezza dell’onda maggiore, e il drammatico terremoto di Haiti dove era stato utile per stimare i danni. Questo sistema consente di geolocalizzare attraverso delle tracce, intese come immagini, testi, messaggi audio degli oggetti o addirittura delle persone. Una novità di grande rilievo che sarà sviluppata con il contributo dei vigili del fuoco. Questa app è infatti stata sviluppata specificatamente per essere di supporto a questo corpo e potrà essere utilizzata proficuamente nella ricerca di persone scomparse dando un grande contributo per velocizzare gli interventi. 1Fossato di Vico è stato scelto per le dimensioni non vastissime del proprio territorio e soprattutto per l’orografia, colline e piccole montagne, un territorio variegato perfetto per sperimentazioni di questo genere. Il test è ben riuscito ed il sindaco Monia Ferracchiato si è congratulata con il gruppo dei commissari per il grande progetto messo a punto e per la scelta del paese appenninico quale primo centro europeo della sperimentazione. Un doveroso ringraziamento è stato rivolto inoltre al personale dei vigili del fuoco ed ai volontari della Misericordia che si sono adoperati nell’esercitazione ed hanno provveduto alla preparazione del pranzo nella loro rinnovata sede. firstapplicationfieldreporting

William Stacchiotti