Fabriano – Esiste una sanità che funziona … La si vede all’opera questo venerdì 11 novembre nella città del Gentile dove ci sarà un convegno dedicato ai progressi nella diagnostica e nella chirurgia della cornea. Un convegno scientifico, altamente qualificativo, riservato ovviamente a medici e chirurgi, che oltre a dimostrare l’ottima salute dei reparti oftalmologia degli ospedali Engles Profili di Fabriano e Principe di Piemonte di Senigallia, è la prova che una sanità pubblica che funziona esiste e per davvero.

“Questo convegno – spiega Dr. Stefano Lippera, direttore U.O Oculistica Area Vasta 2 –nasce dall’idea di tenere vivo il ricordo del nostro amico e collega Cesare Forlini, oculista di fama mondiale ed ideatore della “Banca degli Occhi”. Uomo  che, con i suoi preziosi insegnamenti e la sua generosità, partecipava e organizzava congressi per potersi confrontare in modo costruttivo con i colleghi, divulgando le diverse esperienze ai più giovani. A questo primo incontro – precisa il primario – seguiranno altre giornate scientifiche a Ravenna e a Pesaro, luoghi dove Cesare ha lavorato come Direttore di Unità Operativa e ha lo scopo di analizzare le conoscenze tecniche nel campo della diagnostica, della chirurgia e della terapia post operatoria delle malattie della cornea grazie al prezioso contributo dei suoi amici e colleghi. Di fatto, l’argomento proposto, “La cornea”, ricorda appunto il primo convegno da Lui organizzato a Fabriano nel 1998, anno in cui lanciò l’idea di realizzare a Fabriano la Banca degli Occhi, tuttora attiva.£

Le malattie oggetto di discussione nel Convegno saranno principalmente il Cheratocono, malattia degenerativa non infiammatoria della cornea; le Distrofie Endoteliali e Stromali che possono indurre importanti diminuzioni visive nell’età lavorativa e la Cheratopatia bollosa, che può complicare gli interventi chirurgici oculari. Il convegno è rivolto sia ai giovani che ai professionisti ed è strutturato in modo da promuovere un confronto tra i relatori sulle metodiche diagnostiche e le possibilità terapeutiche. Un punto della situazione che coinvolge ben 150 medici venuti da tutta l’Italia Centrale in una regione che vanta quest’anno ben 184 trapianti di cornea di cui 30, e dunque 1 su sei, eseguiti proprio all’Engles Profili di Fabriano.

Interventi curati dall’équipe del Dottore Lippera  che, oltre a dirigere il reparto di oculistica dell’ospedale fabrianese è anche il primario del reparto oftalmologia dell’ospedale Principe di Piemonte di Senigallia. Reparti che insieme hanno eseguito circa 2600 prestazioni di cui solo a Fabriano, 1200 in day surgery e 200 in chirurgia.

Numeri importanti perché premiano un’organizzazione ospedaliera che lascia i reparti vicino alla residenza del paziente e contrasta la mobilità passiva che dissangua le casse della regione; numeri che soprattutto tradotti in “casi” generano uno scambio d’informazioni e di savoir-faire tra l’equipe del mare e del monte che tessono quell’economia di apprendimento” che fa la differenza nell’affrontare le patologie e soprattutto  risolverle.

Insomma una logica del “fare e del lavorare bene”  sicuramente all’origine della costante crescita in professionalità e in credibilità del reparto oftalmologia di Fabriano che, ben coniugata con la logica “del farlo sapere”, spiega il perché la Città della Carta si apprestava, venerdì, ad ospitare un convegno nel quale centinaia di medici convergeranno per essere aggiornati sui Progressi nella diagnostica e nella chirurgia della cornea”. Apprestava perché a scopo cautelativo, il convegno è stato spostato al Finis Africae di Senigallia.

Véronique Angeletti@civetta.tv

Back Press Office – Elisabetta Monti

Programma completo del Convegno

Il “dono della vista”: 29 tele regalate ai reparti di oculistica di Fabriano e Senigallia