Il Sindaco Alessandri colto da un malore in palestra

Cagli  – Alberto Alessandri, il sindaco di Cagli è stato colpito da un malore martedì sera in palestra mentre era con tre amici per disputare una partita di pallacanestro tra vecchie stelle e la squadra locale. E’ stato prontamente soccorso da Marco Pagnini, architetto di professione ed istruttore di soccorso acquatico,  che ha saputo usare il defibrillatore in uso nella struttura sportiva e completare l’intervento con opportuni massaggi al cuore. Sul posto sono immediatamente intervenuti la squadra del 118 in postazione all’ospedale Angelo Celli che lo hanno trasportato al San Salvatore di Pesaro nell’unità di terapia intensiva cardiologica e dove si trova tuttora ricoverato. Anche se la prognosi è riservata, le notizie danno il primo cittadino cosciente in condizioni clinicamente stabili.

Intanto la notizia del malore ha fatto il giro in un batter baleno della città e messo in apprensione la cittadinanza. Imprenditore, 54 anni, sposato, padre di 3 bambini piccoli, ex giocatore di basket, Alessandri prima ancora di essere sindaco era già conosciuto dai suoi concittadini.

Eletto con uno scarto di 497 voti, ha preso nell’ultima tornata elettorale le redini dell’amministrazione di Cagli vincendo con la lista civica “Insieme per Cambiare”. Una carriera politica fulminea legata ad un impegno preso nel seno della società civile con il fine di dare un altra visione politica al paese e anche spezzare quella lunga serie di amministrazione che ha visto Cagli governata da liste civiche legate a partiti di sinistra.

Aree InterneIn questi due anni, Alessandri ha cercato di imporre a Cagli una visione allargata del suo ruolo come città perno di un comprensorio. Cagli di fatto oltre ad avere un ruolo molto attivo nelle politiche dell’UM del Catria Nerone è protagonista nella strategia nazionale delle aree interne. Strategia che favorisce azioni che fanno da collante economico, culturale, turistico, di servizi e di mobilità non solo con Frontone, Cantiano, Serra Sant’Abbondio, Acqualagna ed Apecchio ma anche con Piobbico e con le anconetane Arcevia e Sassoferrato.

Della sua vita da allenatore, Alberti come Sindaco ne ha copiato mente e regole. Ossia cerca sempre di coinvolgere le squadre ma decide  Sindaco di Cagli aree interne Franco Arminionell’interesse della partita. In numerose sue politiche, mette i giovani al primo piano. Presenzia le manifestazioni sportive e cerca di affiancare le scuole nelle loro iniziative. Recentemente mentre Urbania ha fatto la volata finale per ottenere un nuovo indirizzo tecnico agrario, Cagli ha ottenuto in consiglio provinciale di poter proporre, entro settembre 2017, un progetto per un nuovo indirizzo professionale agrario. Tra i suoi crucci – se non il principale – rimane però l’ospedale di Cagli e la sua trasformazione in ospedale di comunità dove con la sua giunta tuttora sta provando di negoziare i cambiamenti e anche di capire quanto la soluzione della partecipazione del privato nella gestione dell’ospedale giova al futuro della città e come funzionerà il punto di pronta assistenza che dovrebbe sostituirsi al punto di primo intervento.

Véronique Angeletti@civetta.tv

 

 

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