Oggi, la consegna della “Carta di Fonte Avellana” allargata ai Camaldolesi

IMG_0231Serra Sant’Abbondio – Come promesso il 14 maggio 2016, tutti i firmatari del “Ventennale della Carta di Fonte Avellana” si riuniscono oggi, un anno dopo, nello Scriptorium. Per consegnare alla comunità monastica la carta aggiornata dalle nuove firme e confrontarsi su come è stato recepito i suoi nuovi contenuti.  Non a caso “E’ l’ora di un progetto per tutto l’Appennino” è  il titolo della tavola rotonda.
Considerata uno strumento innovativa già nel 1996, la Carta è sottoscritta dalla Regione, dalle Unione Montane, dal mondo della cooperazione, dalle associazioni di categorie e sindacali  a cui, l’anno scorso, si sono aggiunti l’Assemblea legislativa delle Marche, l’Università di Urbino, il Consorzio di Bonifica, Legambiente e Banca Prossima.
Il che dimostra – come lo ha sottolineato il presidente Luca Ceriscioli, oggi presente all’evento  – che la  carta è patrimonio di tutti ed è lo strumento di una visione di qualità che doveva essere aggiornata ” e,  avvallando il lavoro dell’assemblea legislativa regionale si era impegnato “a far si che il progetto si allarghi oltre i confini della montagna marchigiana per promuovere progettualità ed azioni condivise al fine di accrescerne l’efficacia.”
Interverranno il priore Don Gianni Giacomelli, il presidente della II Commissione della regione Marche Gino Traversini, Teodoro Bolognini del Collegium Scriptorium Fontis Avellanae e Dom Salvatore Frigerio, l’anima di questa carta fondamentale che vede nella montagna, economia e sviluppo. A fare il punto delle politiche in atto, l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, Luca Lobianco, curatore scientifico della Fondazione Montagna Italia e Francesco Passetti, il presidente dell’UM Catria Nerone,coordinatore dell’area interna Appennino basso pesarese- anconetano. Ore 9.30, Monastero di Fonte Avellana.
Véronique Angeletti@civetta.tv
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