Mai come quest’anno i piloti marchigiani si stanno trovando in lizza per le posizioni di vertice delle tre classi del motomondiale. La bella coincidenza è resa possibile dalla definitiva maturazione dell’ascolano Romano Fenati in Moto3, della costanza di risultati ad alto livello per il tavulliese d’adozione Franco Morbidelli in Moto2 e dalla sempreverde competitività di valentino Rossi in una pazza MotoGP che conferma e smentisce risultati e delusioni a getto continuo. Anche il bagnato appuntamento di Brno ha visto i nostri piloti raccogliere importanti punti. Non c’è dubbio che la migliore rivelazione stagionale sia rappresentata da Morbidelli in Moto2: il romano-brasiliano trapiantato da adolescente nel pesarese, ha aperto la stagione con le belle vittorie in Qatar, Argentina e Stati Uniti, per poi aggiungere altri tre successi in Francia, Olanda e Germania, sei vittorie su dieci GP che fanno di lui un pilota tra i più vincenti della categoria in metà campionato. Brno per la Moto2 è stata gara atipica, cortissima per la pioggia che ha accorciato non poco la gara, interrotta e ripartita. Ha vinto il suo rivale più pericoloso, lo svizzero Luthi, che ha accorciato non poco in classifica, in quanto Franco ha dovuto lottare a metà zona punti per portare a casa un ottavo posto. I titoli, fsacendo i debiti scongiuri, si vincono anche raccogliendo il possibile in fasi complicate. L’ingresso di Franco da alcune stagioni nel VR46 Academy di Valentino Rossi ha giovato non poco alla sua crescita, alla preparazione ed alla gestione di gara. Per lui sono già aperte le porte della MotoGP dove debutterà la scorsa stagione nel suo stesso team, il Marc VDS, che condivide con la Moto2 anche una squadra nella classe regina.

Per quanto riguarda la MotoGP e Valentino Rossi, si continua a cullare la possibilità del decimo titolo per il campione di Tavullia, che lo insegue dal 2009, ultimo suo guizzo iridato. L’attuale stagione si sta rivelando molto aperta, ancor più del 2016 quando sono stati molti piloti ad aggiudicarsi le gare: Marc Marquez sta tornando molto competitivo dopo un inizio stentato, la Ducati è stabilmente tra i migliori team, i privati Yamaha Zarco e Folger sono belle rivelazioni: vedremo cosa ci riserverà questa stagione, condizionata anche dalle coperture Michelin che si adattano in modo diverso e poco costante alle diverse moto. Oltre ad Andrea Dovizioso vincitore di due GP con la Ducati ufficiale, ci ha fatto sognare anche il pilota ternano Danilo Petrucci ormai costantemente al vertice, con il gran bel lavoro del team Ducati-Octo Pramac: Danilo è già salito due volte sul podio ed ha centrato bellissime prestazioni in prova.

Terminando con la Moto3 sembra definitivamente giunta a compimento la maturazione agonistica dell’ascolano Romano Fenati, che ha trovato nel team pesarese Honda-Marinelli Rivacold Snipers Team un ambiente ideale per esprimersi al meglio. Prima dell’annunciato passaggio alla Moto2 per il 2018, Romano vuole fare tutto il possibile per salire di categoria da campione del mondo. Cinque secondi posti ed una vittoria lo fanno essere per ora l’unico in grado di impensierire lo spagnolo Joan Mir, che ha accumulato un vantaggio consistente ma non irrecuperabile. Fenati, con l’ultima prestazione a Brno sul bagnato ha sfatato l’ultima sua avversione, con un secondo posto conquistato cercando di lottare per la vittoria proprio con Mir. Il suo quarto secondo posto consecutivo dimostra continuità e concretezza, una qualità necessaria per Romano per tenere aperti i giochi fino a fine campionato.

Avremo subito domenica prossima un’altra importante verifica con il Gran Premio d’Austria, undicesima gara stagionale, sul circuito Red Bull Ring di Spielberg.

Situazione del motomondiale.

MOTOGP: 1° Marquez M. (Spagna/Honda) p.154; 2° Viñales (Spagna/Yamaha) p.140; 3° Dovizioso (Italia/Ducati) p.133; 4° Rossi (Italia/Yamaha) p.132; 5° Pedrosa (Spagna/Honda) p.123. MOTO2: 1° Morbidelli (Italia/Kalex) p.182; 2° Luthi (Svizzera/Kalex)  p.165; 3° Marquez A. (Spagna/Kalex) e Oliveira (Portogallo/Ktm) p.133; 5° Bagnaia (Italia/Kalex) p.87. MOTO3: 1° Mir (Spagna/Honda) p.190; 2° Fenati (Italia/Honda) p.148; 3° Canet (Spagna/Honda) p.126; 4° McPhee (Gran Bretagna/Honda) p.93; 5° Martin (Spagna/Honda) p.89.

Giuseppe Saluzzi @ civetta.tv

nelle foto, Valentino Rossi, Franco Morbidelli (21) e Romano Fenati (sul podio