Si è disputato al Sestriere (Torino), il sesto round degli Internazionali d’Italia e del Campionato Italiano Supermoto, nel Bardahl Motorweek. A 2000 metri d’altitudine della località turistica si è gareggiato in un circuito cittadino. La categoria principale, la S1 vedeva l’incognita della presenza dell’osimano Diego Monticelli, pilota ufficiale TM, che si era infortunato in allenamento, riportando una frattura del polso. Diego ha provato, a pochi giorni dall’intervento chirurgico ad affrontare le sessioni di prova, ma il dolore gli ha impedito di scendere in pista per difendere la buona posizione in classifica, che dal quarto posto è diventata un quinto, in attesa dell’ultimo appuntamento che ci sarà a Magione (Perugia). Le due gare S1 sono state vinte da Edgardo Borella (SWM), che è passato in testa anche nella classifica degli Internazionali per l’assenza del tedesco Marc Reiner Schmidt. Ora la classifica generale vede in testa Borella (SWM) con 222 punti, seguono Schmidt (SWM) con 209, Sammartin (Husqvarna) 207, Occhini (Honda) 194, Bartolini (Honda) 159, sesto Diego Monticelli (TM)  con 157, settimo il fratello Teo Monticelli (Yamaha) con 154 e D’Addato (Yamaha) 153.

Nella categoria Open prosegue invece a gonfie vele la bella stagione del loretano Gioele Filippetti (TM), campione italiano under 24 in carica.  Salito di categoria, Gioele ha iniziato il campionato con buoni risultati, centrando tre quarti posti consecutivi. Già dal secondo round di Ottobiano (Pavia) è salito sul podio con il secondo posto di gara2, per non scenderne più se si eccettua gara1 a Viterbo, dove ha dato forfait per un problema tecnico al via. Con tre secondi posti, un terzo e quattro vittorie ha risalito gradatamente la classifica, ed è rimasto l’unico ad insidiare il comasco Mattia Berniga (Yamaha) nella corsa al tricolore Supermoto Open. Gioele sta così proseguendo una carriera in crescendo, ben supportato dalla moto TM, dal team familiare e dai tecnici pesaresi, e lo ha dimostrato anche al Sestriere. Secondo in prova è riuscito a vincere gara1, disputata sotto la pioggia, resistendo alla pressione di Marco Berniga (fratello di Mattia), che è riuscito a precedere sul traguardo di un solo secondo. Mattia invece, scattato male, nella foga di recuperare dal settimo-ottavo posto, ha finito per scivolare ed ha chiuso staccato in settima posizione. Si è rifatto in gara2 sfruttando la posizione della pole, con Gioele Filippetti che lo ha tallonato fin sul traguardo senza riuscire a trovare un varco per infilarsi, una manovra apparsa possibile nelle sue potenzialità, ma impossibile da effettuare per il percorso misto-stretto del tracciato piemontese che non favoriva scambi di traiettorie. Buona la prestazione anche per il cingolano Ivan Chiariotti (Honda), che ha chiuso le due gare al terzo ed al quarto posto, consolidando la quarta posizione in classifica generale. Il campionato tricolore Open vede Mattia Berniga (Yamaha) in testa con 2285 punti, seguito da Filippetti (TM) con 2220, Leone (TM) a 1520, Chiariotti (Honda) a 1515 e Paoloni (Husqvarna) a 1381.

Ora, per i titoli si deciderà tutto il 3 settembre a Magione, con Diego Monticelli e Gioele Filippetti in corsa nelle rispettive categorie.

Giuseppe Saluzzi @civetta.tv

Nelle foto: Gioele Filippetti (97) e Diego Monticelli (68)