Diritto al sodo, anzi al Fosso: Gubbio ricorda l’ordinanza di manutenzione per le acque

fossiGubbio –  Il sindaco Stirati ricorda che, entro il 30 settembre, c’è l’ordinanza della manutenzione di fossi, ripe ed in materia di condotta delle acque e di canali artificiali. Pertanto ordina ai proprietari o conduttori di terreni frontisti di strade comunali e/o vicinali e di fondi agricoli in genere e, comunque, a tutti i proprietari o fruenti di provvedere alla completa ripulitura dei fossi dalle erbe e da qualsiasi ostacolo e impedimento; alla sagomatura, a giusta misura, della sezione trapezoidale dei fossi di scolo con quote adeguate alla portata di acqua che devono smaltire, con particolare attenzione al livello di scorrimento, in maniera tale da impedire ristagni o rallentamenti; a ripulire, nei tratti intubati, i tombini ed i ponticelli dei passi carrabili con eventuale sostituzione delle opere che presentano sezione idraulica insufficiente a smaltire la portata del fosso; alla rimozione tempestiva di tutto il materiale delle operazioni di cui sopra nelle forme previste dalla legge.

L’ordinanza stabilisce altresì che nel corso dello svolgimento di lavorazioni agricole di fondi confinanti con strade (pubbliche od anche private ad uso o transito pubblico)è opportuno eseguire le necessarie operazioni mantenendo una distanza di almeno mt. 2,00 ( metri due ) dal ciglio del fosso, così come previsto dall’art. 132 del R.D. 368/1904, e almeno mt. 4 dal piede dell’eventuale rilevato arginale o dal ciglio stradale, in modo da evitare l’ostruzione parziale o totale dei fossi, la rovina delle rive dei fossi e canali, il danneggiamento
delle strade; nel caso che, durante le lavorazioni agricole, dovesse essere ostruito un fosso o canale posto al confine della proprietà, a ripristinare immediatamente il regolare deflusso dello stesso; a mantenere i fossi ed i canali presenti lungo le strade private e pubbliche, quelli all’interno delle proprietà, quelli in confine tra proprietà private, per i quali è stabilito il divieto di eliminazione senza che sia predisposto adeguato sistema scolante alternativo al fosso o scolo soppresso, valutato favorevolmente dal competente Ufficio Comunale. Si avverte che,ferma restando l’applicazione delle sanzioni penali ed amministrative previste da leggi e regolamenti vigenti, la violazione della presente ordinanza comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 25,00 a euro
500,00. Tutti i cittadini interessati possono contattare per eventuali informazioni in merito al contenuto della presente ordinanza: il Settore Manutentivo Comunale: 075/9237366 dalle ore 8.00 alle ore 14.00; il Comando Polizia Municipale di Gubbio: 800-532525 dalle ore 8.00 alle ore 20.00.

Ufficio Stampa del Comune di Gubbio

 

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