I migranti aiutano i vigili per gestire la folla al Santuario della Madonna del Pelingo

WhatsApp Image 2017-09-08 at 15.58.16 (1)Acqualagna –  Per gli abitanti di Acqualagna e del suo comprensorio è un appuntamento immancabile quello di festeggiare la Natività di Maria, l’8 settembre nel Santuario della Madonna del Pelingo. Pertanto, come da tradizione, ieri, dalla mattina a tarda sera, migliaia di persone hanno preso d’assalto questo luogo di pace e di riflessione. Punto di riferimento importante  per i credenti, il santuario è un polmone spirituale in queste terre ma anche un luogo speciale d’incontro, di dialogo e di mediazione tra le culture. Nella Domus Mariae sono ospiti 48 richiedenti protezione internazionale. Otto di loro, ieri, erano a fianco ai tre vigili della Polizia municipale, ai dipendenti comunali, ai volontari dell’associazione nazionale dell’Arma dei Carabinieri  e ai volontari della Pro Loco per gestire il flusso e vigilare sui cinque parcheggi.
<<  Non è la prima volta – commenta il consigliere comunale Lorenzo Feligioni, che la nostra amministrazione chiede alla cooperativa Labirinto la disponibilità dei suoi ospiti. E’ il terzo anno consecutivo che inseriamo rifugiati ospiti nella casa del Pelingo nella logistica dell’accoglienza e nella gestione del traffico dell’8 settembre. Sono tra l’altro anche inseriti nel programma di gestione degli espositori e dei visitatori alla fiera nazionale del tartufo bianco. Periodo nel quale dobbiamo pilotare decina di migliaia di persone ogni fine settimana.>>
Ma non solo. Acqualagna, comune pilota in Italia dal 2013 nell’ sistema dell’ accoglienza diffusa, ha messo in piede una politica di lavoro socialmente utile con tanto di attestati. <<Il verde pubblico – spiega il sindaco Andrea Pierotti – è gestito tutto l’anno dall’ufficio tecnico con il lavoro dei richiedenti asilo. Dalla  pulizia dei marciapiedi ai parchi e giardini pubblici.>>
Véronique Angeletti