Contributi ai privati per lavori di messa in sicurezza sismica

Serra Sant'Abbondio - Fotografo Dino RuzziconiSerra Sant’Abbondio – I serrani incassano i soldi delle domande non presentate da privati residenti in altri comuni.

Serra Sant’Abbondio ha ottenuto in dotazione 87mila euro in più. Ovvero al posto dei 229mila euro richiesti, saranno ben 316mila i contributi che i privati residenti nel paese del Monastero di Fonte Avellana riceveranno.

Stimolati dall’amministrazione comunale, i privati hanno inoltrato a fine settembre 2017 svariate richieste per finanziare interventi di rafforzamento locale, di miglioramento o di adeguamento sismico, di distruzione e di ricostruzione degli edifici. I fortunati sono 13 e hanno casa sia nel borgo storico sia nelle frazioni di Colombara, Leccia, Montevecchio, Petrara, Piccione, Poggetto, Villa. «Da subito – commenta il sindaco Ludovico Caverni – con l’ufficio tecnico comunale abbiamo intuito che era un’occasione assolutamente da non perdere. Motivo per cui abbiamo dato opportuna visibilità al bando in materia di prevenzione del rischio sismico, indirizzato in particolare agli edifici privati, emanato dal dipartimento della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Stimolare l’attenzione dei nostri concittadini verso le proprie case equivale aiutare a far crescere una cultura di appartenenza al paese, alle frazioni. Attaccamento indispensabile se vogliamo contrastare purtroppo lo spopolamento in corso nel nostro comprensorio.»

Véronique Angeletti@civetta.tv

Foto di Dino Ruzziconi

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