ESTENSIONE DEI BENEFICI “PIANO CASA” AI FABBRICATI COLPITI DAL SISMA

ESTENSIONE DEI BENEFICI “PIANO CASA” AI FABBRICATI COLPITI DAL SISMA AMPLIATI, IN DIFFORMITA’ O SENZA TITOLO, MA RIENTRANTI NEI PARAMETRI DELLA LEGGE ATTUALE

Terremoto Marche Umbria Visso

La Commissione Sisma Regionale geometri, coadiuvata dai residenti dei collegi provinciali e dal consigliere nazionale Enrico Rispoli, interviene e puntualizza su una questione particolarmente sentita in tema di Ricostruzione.

Ci siamo incontrati con il geometra Simone Meriggiola, della Commissione Regionale Sisma per Ancona. “Apprendiamo dalla stampa che Lega e Movimento Cinque Stelle sostengono l’approvazione dell’emendamento che estende i benefici del “Piano Casa” ai fabbricati colpiti dal sisma ampliati, in difformità o senza titolo, precedentemente la sua entrata in vigore, ma che rientrano nei parametri della legge attuale (ampliamento del 20%) secondo le regole delle rispettive Regioni. Un provvedimento – sottolinea – assolutamente necessario e richiesto dal nostro territorio, che non è condono o sanatoria di abuso edilizio ma semplicemente legittimazione di piccolissime irregolarità del patrimonio edilizio che oggi rientrerebbero perfettamente nei criteri di legge”.

Perché demolire quando per Legge si può ricostruire con il Piano Casa? “Questo provvedimento, insieme a quello del che prevede l’anticipazione del 50% delle spese ai tecnici al momento della presentazione del progetto, darebbero un forte slancio alla ricostruzione, non difendono interessi particolari ma semplicemente quelli generali della popolazione colpita dal terremoto che auspica e merita una tempestiva ricostruzione”.

Daniele Gattucci per civetta.tv