Fossato di Vico – Se ne andato di domenica, non lo avrebbe potuto fare in un giorno scolastico, lui che della scuola è stato una colonna, un caposaldo per almeno un trentennio; chissà forse ha scelto un giorno festivo quasi per non creare problemi, ligio al dovere fino in fondo anche nella dipartita. Il professor Virgilio Bori è stato per gli alunni di Fossato di Vico una vera e propria istituzione, un docente d’altri tempi, rigido, apparentemente burbero ma dietro questa corazza di freddezza c’era un cuore ed un’anima autentica. Tra una bacchettata, a volte scherzosa, a volte più decisa, fra qualche strillo e qualche rimprovero a dir poco colorito, ha saputo trasmettere tanti insegnamenti di Educazione tecnica, la materia da lui insegnata, ma soprattutto di vita vera. Alzi la mano chi non ricorda i suoi consigli, le sue frasi semplici ma dalla straordinaria profondità. Regole di buona convivenza, di rispetto degli altri, di schiettezza ma soprattutto di grande concretezza. Il prof. Bori andava dritto al nocciolo dei problemi, senza tanti fronzoli o giri di parole aiutandosi anche con qualche battuta o neologismo di stampo dialettale che di sicuro, per gli amanti del parlare forbito, potevano sembrare poco consoni ma che risultavano molto comprensibili e straordinariamente efficaci per tutti i suoi alunni. Si potrebbe scrivere un libro con le sue battute, i suoi racconti, le sue massime, ogni alunno di sicuro potrebbe fare la sua parte tanto era ed è nitido il suo ricordo. Era e lo sarà ancora per molto, davvero facile incontrare nel paese, anche a distanza di anni dalla sua pensione, persone che ricordavano aneddoti e frasi del professor Bori, succedeva spesso durante cene o incontri tra amici che si finisse per parlare di lui e delle sue qualità umane. Spesso il ricordo dei professori è negativo e si tende a trovare in ciascuno di loro difetti soprattutto a livello caratteriale, questo con Bori non succedeva, ma anzi, anche quei suoi modi bruschi di trattare gli alunni, venivano ricordati con grande allegria e spesso con un pizzico di nostalgia. Queste righe, scritte un po’ di getto sull’onda della brutta notizia, vogliono ricordare un professore che ha segnato generazioni di fossatani con il suo esempio, con la sua dedizione all’istituzione scolastica, con l’amore per i suoi alunni che trattava tutti alla stessa maniera, senza pregiudizi e senza distinzioni. Un uomo semplice, umile, senza fronzoli a cui una comunità intera ha voluto bene e che ricorderà con grande affetto per sempre.

William Stacchiotti@civetta.tv