Massimo Caggiano, il collezionista che presta le sue opere per la mostra “La Stanza Segreta”

INVITOstanzasegretaDal 10 maggio fino al 27 ottobre, Gualdo Tadino ospita nel complesso San Francesco la mostra “La Stanza Segreta” curata da Vittorio Sgarbi. L’esposizione sino al 27 ottobre consentirà al pubblico di ammirare una strepitosa selezione di capolavori – 70 opere di 40 artisti -, il fior fiore della Collezione Massimo Caggiano, una delle raccolte d’arte contemporanea più significative e rappresentative soprattutto per l’Italia (ma non solo) degli ultimi trent’anni di pittura e scultura d’immagine, sia per la qualità delle opere scelte sia per l’ampiezza del panorama artistico, anche internazionale, che vi è documentato.

La mostra, promossa dal Polo Museale città di Gualdo Tadino, con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino, dell’Ambasciata Britannica di Roma, dell’Ambasciata della Repubblica Federale di Germania e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, è a cura di Vittorio Sgarbi e Cesare Biasini Selvaggi.

Chi è il collezionista Massimo Caggiano 

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Per tutta la vita Massimo Caggiano (Salerno, 1958) ha cercato opere d’arte dei maestri figurativi contemporanei italiani e internazionali. L’amore per la Bellezza lo ha sempre mosso, in maniera frenetica e infaticabile, verso l’acquisto di dipinti, disegni, tecniche miste, sculture, pezzo per pezzo, sulla base di precisi rimandi tematici, stilistici, cromatici, ma anche sentimentali, e sulla base di una precisa possibilità di collocazione nelle sue dimore o nel luogo del suo lavoro.

Iniziata all’età di trent’anni (nel 2018 ha compiuto trent’anni di collezionismo ininterrotto) attraverso la frequentazione del Centro di Cultura degli Ausoni di Roma diretto da Italo Mussa, la sua è una raccolta specializzata, in quanto è composta da centinaia di opere di circa cento artisti, tutti conosciuti personalmente. Presenta caratteri di unicità in quanto l’acquisizione delle opere si è determinata lungo un percorso di esposizioni di cui, spesso, Caggiano è stato tra gli organizzatori.

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Noto per aver fondato nel 1990 la galleria “Il Polittico” di Roma insieme ad Arnaldo Romani Brizzi e per aver sostenuto i movimenti della Pittura Colta e dell’Anacronismo – confermandosi come un importante punto di riferimento per gli artisti figurativi contemporanei –, numerose sono state le sue esperienze internazionali (con pittori e scultori inglesi, spagnoli, tedeschi, statunitensi), e continui i confronti culturali legati a grandi rassegne d’arte, come la Biennale di Venezia e la Quadriennale romana (alcune delle opere della Collezione sono state esposte per la prima volta in queste manifestazioni).

“Ho sempre desiderato – dichiara Massimo Caggiano – e scelto opere che mi trasmettessero emozioni positive e che mi parlassero. Non interpreto le opere e non penso a cosa l’artista voglia dire nella sua opera: ho soltanto il desiderio di accostare le opere in maniera che le figure di un dipinto o di una scultura possano dialogare tra loro. Sono le opere che parlano a me comunicandomi, anche a distanza di anni, sempre le stesse emozioni… sono sempre amate”.

Fonte Ufficio Stampa “La Stampa Segreta”, mostra a cura di Vittorio Sgarbi, Gualdo Tadino,  Complesso monumentale San Francesco, visitabile dal 10 maggio al 27 ottobre 2019

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