PARCO NAZIONALE DELLO ZOLFO DI MARCHE E ROMAGNA

downloadL’ente PARCO NAZIONALE DELLO ZOLFO DI MARCHE E ROMAGNA è nato marchigiano nel 2005 ma con il passaggio del polo minerario di Novafeltria si allargò alla Romagna nel 2019.  In realtà, tutto iniziò quando il Governo colse la richiesta del Senatore sassoferratese Primo Galdelli appoggiato dal deputato arceviese Marisa Abbondanzieri per inserire una norma a favore dell’istituzione di un Parco minerario dello zolfo in un collegato ambientale con in dotazione un miliardo delle vecchie lire per ognuno degli anni 2001, 2002, 2003.

Oggi, ha nel suo ambito il sito archeo-storico della miniera di zolfo di Cabernardi-Percozzone che include la rete sentieristica dei minatori di Arcevia e la raffineria di Bellisio Solfare di Pergola, la miniera di San Lorenzo in Solfinelli di Urbino, il polo di Perticara- Marazzana ed il comprensorio Novafeltria, Talamello e Sant’Agata Feltria ed infine la miniera di Formignano di Cesena.

Il che corrisponde geograficamente al naturale unico bacino estrattivo di zolfo a cui attingevano questi quattro poli minerari leader in Europa fino alla fine della Seconda guerra mondiale. Perno dell’economia e della socialità delle comunità, adesso sono lo scrigno di una memoria collettiva, testimoni dell’archeologia industriale.

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Questo Parco è un monumento geoambientale diffuso nel paesaggio sui cui si focalizzano nuove economie culturali, dell’accoglienza e dell’ospitalità. Questo perché è in grado di realizzare politiche di geoconservazione, promuovere il geoturismo, un mix di turismo outdoor ambientale e scientifico.  Un settore in espansione. Secondo i dati Remi, acronimo di “Rete nazionale dei parchi e musei minerari italiani”, il turismo geominerario, senza pubblicità di settore, nel 2019, ogni polo dei 41 visitabili in Italia ha registrato in media circa 4mila visite per un totale complessivo di 200mila presenza all’anno.

L’ente è istituito dal Ministero dell’Ambiente (oggi MiTE) con il Ministero dei beni culturali come un’emergenza-urgenza nazionale, dispone di un budget annuale relativamente ridotto di 150mila euro a cui si sommano tre annualità di 500mila euro di fondi extra per l’entrata di Cesena e di Urbino ma solo per gli anni 2020 / 2021 /2022. Uno degli obiettivi del Parco è proprio quello di ottenere l’adeguamento del finanziamento ordinario MiTE proporzionato alle funzioni e dimensioni.

Sta lavorando per mettere a sistema il patrimonio, programmare investimenti, e su una strategia efficace di promozione, sensibilizzare le regioni anche al fine di mettere i siti geologici e geominerari al centro dei Programma Operativo Regionale (Por) sia delle Marche sia dell’Emilia-Romagna. Passaggio fondamentale se si vuole che l’Ente metta a sistema le sue competenze e fornisca delle risposte concrete alle sfide progettuali e di sviluppo.

download (6)Il Parco ha già messo in campo un progetto didattico-educativo rivolto a 70 scuole con lo scopo di creare una comunità da Cesena fino a Cabernardi e sensibilizzare i ragazzi. Progetto che, addirittura, vede la partecipazione delle scuole dell’Isola del Giglio. E, di recente, il 14 maggio ha lanciato a Urbino, alla presenza di amministrazioni e associazioni, un processo partecipato per un piano di promozione e comunicazione che sarà anch’esso al centro degli STATI GENERALI il 23 settembre che si terranno nella città del Duca di Montefeltro per mettere in atto il nuovo decreto ministeriale.

Il consiglio di amministrazione è presieduto da Carlo Evangelisti, è nuova la carica di vicepresidente affidata a Patrizia Greci, i consiglieri sono Annalisa Conforti, Luca Rinaldi, Antonio Viggiani, Marco Falconi. Presidente Revisore Mauro Morra e revisori Mario Efrati e Massimo Tonucci. Il direttore è Francesco Buoncompagni e fa parte del comitato scientifico composto dal prof. geol. Rodolfo Coccioni, dai geologi Lorenzo Maria Zanarelli e Fabio Fabbri e Ilaria Biagioli.

In questo video, il webimar dove il direttore Francesco Buoncompagni spiega ai corsisti dell’associazione Clio 92 , l’ente Parco.

https://youtu.be/RhUdJ1H5Is8