Falsi corrieri a Cantiano, ma il colpo non riesce!

TRUFFA-CITOFONOCantiano – Sono molte le tecniche che i truffatori mettono in atto con grande bravura per spillare soldi, specialmente alle persone anziane ma non solo. Una persona o più persone con finto tesserino che richiama una determinata realtà lavorativa (corrieri postali in questo caso) che si presentano a casa con pacchi o pacchetti richiedendo il versamento della quota prevista dall’ordine fatto. A Cantiano l’ultimo episodio risale a qualche giorno fa, ma al truffatore non è andata bene. Il campanello di casa che suona, un signore che va ad aprire e il presunto corriere postale che, con tanto di pacco in mano su cui è affisso un tagliandino recante le precisa destinazione, dice… “Ecco il pacco che ha ordinato, sono 157 euro…”. Ma l’onesto cittadino non ci casca, prende tempo, chiede ai propri familiari se qualcuno avesse fatto un ordine e avuta conferma del bluff, caccia il finto corriere che va su tutte le furie… “Ma come, l’ordine è chiaro, ora chi mi paga della benzina fatta per arrivare sin qui…”. Frasi sconnesse e senza senso. La porta di casa si richiude e la storia non ha seguito. Il falso incaricato si dà alle gambe. Ma cosa sarebbe successo se in casa si fosse trovato un anziano preso di sorpresa? Quindi è bene sempre insospettirsi di persone che cercano di entrare in casa, con qualsiasi scusa, anche la più verosimile e credibile. La loro abilità sta proprio nel convincervi a render loro possibile l’ingresso nella vostra abitazione e nel poter spillare qualcosa con ogni mezzo.