ScheggiAcustica al via con Giovanni Falzone a Sassoferrato

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Giovanni Falzone

Sassoferrato – Giovedì 6 agosto il sensazionale trombettista fra jazz, classica e contemporanea è protagonista della serata inaugurale nell’Abbazia di Santa Croce, primo esclusivo “luogo da ascoltare” della sesta edizione del festival tra Umbria e Marche che tocca pure Cagli, Frontone e Parco del Monte Cucco.
È ormai tutto pronto tra Umbria e Marche. Giovedì 6 agosto la sesta edizione di ScheggiAcustica – I Luoghi da Ascoltare prende il via da Sassoferrato, che ospita il concerto gratuito di Giovanni Falzone, uno dei più talentuosi trombettisti e compositori del panorama europeo, tra l’altro premiato con il Best Talent Umbria Jazz Clinics nel 2000. Il primo appuntamento del festival dell’associazione Tuttisuoni è in programma alle 21.30 nella splendida Abbazia di Santa Croce, new-entry tra i Luoghi da Ascoltare della rassegna che quest’anno si sviluppa in partnership con Musicamorfosi. Falzone proporrà “Dialogo con me stesso”, presentando un dialogo intimo con il proprio strumento musicale che sfocia in un percorso senza confini, che parte da due dei suoi grandi amori, Bach e Verdi, e dove jazz, musica classica e contemporanea si intrecciano poi nella rete del tempo: “Scheggiacustica parte con un nome importante del panorama internazionale e un progetto che perfettamente si sposa con la meravigliosa Abbazia di Santa Croce – dichiara Saul Beretta, nuovo direttore artistico. Un concerto gratuito, una festa per tutti che unisce passato e presente.
Una sorta di biglietto da visita delle intenzioni del festival: onorare, proteggere, far conoscere il passato e viverlo e goderlo nei tempi e modi della nostra contemporaneità”. Santa Croce è dunque il primo luogo da ascoltare e da godersi in una serata che inaugura il raffinato livello musicale dell’edizione 2015 di ScheggiAcustica, che proseguirà fino a lunedì in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio e Camera di Commercio di Perugia, Gal Alta Umbria e i Comuni coinvolti. Oltre a Sassoferrato, nell’entroterra anconetano, protagonisti Cagli e Frontone nel territorio urbinate e l’umbra Scheggia e Pascelupo, immersa nel verde del Parco del Monte Cucco.
Dopo Sassoferrato, venerdì 7 agosto la seconda serata di ScheggiAcustica fa visita alla Chiesa di San Francesco a Cagli dove alle 21.30, proveniente da Stati Uniti e Repubblica Ceca, sarà Iva Bittova a deliziare il pubblico con voce e violino in una performance travolgente che mescola la tradizione popolare est-europea a folk e avanguardia newyorchese.
Sabato 8 agosto è dedicato al canto e alla Badia di Sitria nel Parco del Monte Cucco. Due le master class previste (aperte a tutti): dalle 11 alle 13 laboratorio per cantare tenuto da Arsene Duevi; dalle 16 alle 18.30 workshop sulla voce con Marco Galignano. Alle 21.30 il concerto di Arsene Duevi e Giovanni Falzone con i SuperCori, due artisti eccezionali tra voce, chitarra e tromba insieme ad alcune corali lombarde.

Duevi e Falzone_fotoMauand

Duevi e Falzone_fotoMauand

Domenica 9 agosto si resta a Scheggia alla scoperta dell’Abbazia di Sant’Emiliano: dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17 “concerto affresco” con visite guidate e la chitarra elettrica di Valerio Scrignoli. Alle 21.30 spazio a un duo che apriva i concerti di Youssou N’Dour: Ablaye Cissoko e Volker Goetze.
Lunedì 10 agosto gran finale al Santuario della Madonna dell’Acquanera a Frontone, dove alle 22.30 scatta “Il duello delle stelle” tra Nadio Marenco e Adalberto Ferrari: il fuoriclasse della fisarmonica “contro” un virtuoso polistrumentista dei fiati in una funambolica battaglia stellare nella nella notte di San Lorenzo. Giovanni Falzone. Trombettista e compositore, comincia lo studio della tromba a 17 anni presso la scuola di musica della banda di Aragona (AG). Si iscrive al conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo e si diploma in appena quattro anni sotto la guida del maestro Ciavarello. Un ulteriore diploma con il massimo dei voti arriva al corso di jazz del conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Dal 1996 al 2004 collabora con l’Orchestra Sinfonica di Milano. Dal 2004 si dedica definitivamente al jazz e alla composizione, diventando docente di ottoni jazz al Conservatorio di Milano e alla New York University Florence. Tra i tanti premi il Best Talent Umbria Jazz Clinics 2000, al Top Jazz 2004 di “Musica Jazz” (miglior nuovo talento) e all’Accademie du Jazz 2009. Ha vinto il Top Jazz 2011 nella categoria ottoni e con il progetto “Around Ornette” quale miglior disco secondo la storica testata musicale. Da band leader ha suonato sui principali palcoscenici europei, tra i quali Umbria Jazz Winter, Villette Jazz Festival di Parigi, Clusone Jazz, Auditorium Parco della Musica di Roma e vari Jazz Festival (Sardinia, Vicenza, Edimburgo, Copenaghen, Odessa, Bordeaux Grenoble e Nantes).

Tutte le info su www.scheggiacustica.it e facebook (http://www.facebook.com/ScheggiAcustica).

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