Cantiano – Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale l’amministrazione di Cantiano ha approvato uno schema di convenzione con il Comune di Cagli relativamente alla gestione associata dei servizi educativi per la prima infanzia (asili nido). Una nota del Comune illustra i vari passaggi nel contesto di un lavoro portato avanti nello specifico dall’assessore Tonino Matteacci:

“Si colma così il vuoto prodotto dal venir meno della precedente convenzione (2013) e si rimette a disposizione delle famiglie di Cantiano un importante servizio socio-educativo. Al Comune di Cantiano saranno riservati 3 posti nel periodo scolastico 2016-2019, con la possibilità di un numero superiore nel caso di maggiore disponibilità. Il Comune di Cantiano con questa convenzione – prosegue la nota – favorisce l’utilizzo dell’asilo nido di Cagli da parte delle famiglie residenti nel proprio territorio senza percepire entrate e facendo fronte alle spese di gestione della struttura con l’assegnazione al Comune di Cagli di una quota annuale per ogni bambino effettivamente inserito, quota un tempo sostenuta dalla Regione Marche e da quest’anno a totale carico dell’amministrazione (circa 6.000 euro complessivi) in seguito ai tagli al sociale operati dalla Regione Marche”. Le tariffe a carico delle famiglie saranno conteggiate in base agli indicatori Isee e alle fasce orarie di permanenza (14.00, 16.30, 17.30) e andranno da un minimo di 165 euro a un massimo di 280 con la riduzione del 50% per l’eventuale secondo figlio. Il costo pasto è di 3,45 euro. “Questo importante risultato è stato possibile in primo luogo grazie alla disponibilità dell’amministrazione di Cagli e grazie alla fattiva collaborazione e sinergia con assessori e funzionari incaricati”, si legge nella parte finale della nota.

Guido Giovagnoli@riproduzioneriservata