Pesaro – Di lui si riconoscono le splendide ed artistiche targhe in ferro battuto. Targhe a volte contestate dai puristi dell’architettura ma sempre apprezzate dai turisti e da chi vede in queste insegne un’armonia con l’anima romantica delle mura e dei palazzi della città della carta e del Gentile.

Metello Gregori questa volta sale alla ribalta con la sua passione per le moto – è anche pilota – e il suo motore 12 cc. Un motore, non assemblato ma da lui forgiato in ogni pezzo, che ha presentato davanti ad una platea gremita al Museo Benelli di Pesaro su invito del Motoclub Benelli venerdì 6 aprile. Incontro dove ha riscosso un buon successo.

<<Mi hanno suggerito addirittura di presentarlo in Ferrari – spiega Metello. Il mio motore non è nuovo di per sé ma la differenza sta nell’essere concepito e messo a punto solo ed esclusivamente per una motocicletta.>>

Véronique Angeletti@gmail.com