CUPRAMONTANA – Un 49enne di Cupramontana coltivava cannabis nella sua abitazione ed aveva già confezionato 2,8 chilogrammi di marijuana da spacciare. E’ stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Fabriano. D.F.G., di professione tatuatore, era da tempo controllato dai militari e nessuno credeva che quelle persone che giravano intorno alla sua abitazione – alcune già note alle forze dell’ordine – fossero tutti clienti. E’ scattata, così, una perquisizione domiciliare. In casa i militari hanno notato subito la presenza di una vera e propria serra, con tanto di lampade alogene, allestita in una stanza nella quale erano in coltura
kuna decina di piante di cannabis, mentre in un’altra stanza vi erano circa quattro chili di rami ed infiorescenze di cannabis già raccolti in essiccazione. Grazie all’impiego dell’unità cinofila di Pesaro, è stato poi possibile rinvenire e sequestrare altri 2,8 chilogrammi di marijuana, precedentemente sigillata ermeticamente in confezioni di cellophane, poi chiuse in barattoli di vetro e nascoste in altri ambienti; ciò evidentemente nella vana speranza di sottrarle ad un eventuale controllo. E’ stato arrestato e la merce sequestrata. Proseguono le indagini per identificare gli acquirenti e per verificare se all’interno dell’abitazione venisse effettivamente svolta anche l’attività abusiva di tatuatore. Poche settimane fa un fatto analogo è accaduto nella periferia di Sassoferrato.