Fabriano – Svelati i Padiglioni che animeranno dal 10 al 15 giugno la città di Fabriano in occasione della XIII Conferenza delle Città Creative Unesco. La rete che riunisce i Comuni che vedono nella Creatività un fattore strategico di sviluppo. Padiglioni meravigliosamente densi di racconti veri e scrigni di riflessioni futuribili che, nel loro strascico, lasceranno quelle scintille in grado di dare altre logiche ed altre dinamiche al futuro delle comunità che si lasceranno coinvolgere. Il programma Unesco e le città che ne fanno parte

Una conferenza che trasforma Fabriano in un laboratorio a cielo aperto.

Prima di tutto occupando i luoghi storici della Città del Gentile con i 7 Padiglioni della Creatività. Rappresentano le categorie del Network Unesco e sono nello stesso tempo un invito a viaggiare attraverso le Creatività delle città italiane e le iniziative che hanno con altre città nel mondo e che rendono così vitale il Network delle città creative Unesco.Per idearli, architetti, ingegneri, progettisti hanno dunque collaborato attivando le idee delle città creative italiane.

Al Padiglione Cinema Montini, i progettisti di C28 (Fabriano) e la città di Roma nella sezione “Film” che coinvolge 13 città; al Complesso Monumentale delle Conce, l’architetto fabrianese Paolo Schicchi e la Città di Torino  per il “Design” di cui fanno parte 32 città mentre Bologna e Pesaro con lo studio bolognese Diverserighe Studio srl svilupperanno “Musica”, rete composta da 31 città; al Mercato Coperto, Parma e Alba con lo studio milanese “Lascia la scia” per “Gastronomia” e le sue 26 città; Milano nella Biblioteca multimediale ed il progettista jesino Emanuele Marcotullio  per “Letteratura”; infine nel Museo della carta e della filigrana, Artigianato” dove Milk Train, società romana, ha collaborato con Fabriano e Carrara“Artigianato” dove Milk Train, società romana, ha collaborato con Fabriano e Carrara e con altre 37 città.

Un altro Padiglione è “Rinasco”, dedicato ai luoghi che hanno saputo reagire alle difficoltà, che con un filo d’Arianna lega l’Appennino ad Haito, alla giapponese Kobe, alle siriane Palmira e Aleppo, all’irachena Mosul e all’afghana Bamyan. Progettato dallo studio Archisal Ancona con Rosella Vasta e curato direttamente da Francesca Merloni e dalla Fondazione Aristide Merloni.

Padiglioni che fanno da contorno alla Conferenza e al Forum dei Sindaci.

La Conferenza è il più importante evento internazionale organizzato dal Network delle Città Creative Unesco. Tra Sindaci, delegati, istituzioni e personalità del mondo della cultura, coinvolgerà almeno 500 ospiti in un’intensa riflessione sulle città come “luogo comune”, comunità di persone, frontiera di conoscenza, di accoglienza, di inclusione e il concetto di “Città Antifragile” che, con determinazione e resilienza, rinasce e migliora reagendo ai disastri naturali e anche alle violenze umane.

Il Forum, che si svolge il 12 giugno, è un confronto tra Sindaco, amministratori delle città creative e altri Sindaci estranei al network ma portatori di buone pratiche, con all‘orizzonte la prospettiva dell’agenda ONU 2030 per ridefinire politiche e processi di urbanizzazione. Moderatore: Beppe Severgnini.

A margine – per modo di dire – una serie di eventi culturali con la partecipazione del compositore Piovani, del musicista Fresu, del filosofo Cacciari, dell’architetto Forcellino e altri ancora. Tra cui s’inserisce il “Wonderful Journey” nel Complesso Storico delle Cartiere Miliani di Fabriano, il “Paper Pavilion” che ha in programma un percorso poetico curato da Umberto Giovannini voluto da Fondazione Fabriano Fedrigoni (Istocarta) e le cartiere Fabriano.

Infine, la costellazione “Città dell’Orsa” che l’11 giugno porterà i delegati delle categorie ad Ancona per il Cinema, ad Ascoli Piceno per il Design, a Fermo per l’Artigianato e le Arti Popolari, a Macerata per le Media Arts, a Pesaro per la Musica, a Recanati per la Letteratura e a Senigallia per la Gastronomia. E con la partecipazione di Urbino, Patrimonio Unesco.

La Brochure di presentazione della XIII Conferenza Unesco a Fabriano